Furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Questo il reato per il quale sono stati arrestati un 25enne, con numerosi precedenti per furto, e un 31enne, entrambi residenti a Padova. Le manette per i due rumeni sono scattate mercoledì 25 giugno, dopo che i carabinieri della Stazione di Cesenatico erano stati allertati dal personale della sala Atlantica Bingo, perché avevano notato movimenti sospetti all’interno dell’esercizio pubblico.
I carabinieri hanno iniziato la caccia ai ladri, dopo aver assunto le prime informazioni, quindi li hanno intercettati nei pressi della sala Bingo, mentre salivano a bordo di una Mercedes classe A. A quel punto è iniziato l’inseguimento e in via Vasco de Balboa i due rumeni sono stati bloccati e identificati. I militari hanno proceduto alla perquisizione personale e dell’auto.
Addosso al 25enne hanno trovato 444 euro in banconote e monete, nel portaoggetti anteriore dell’auto hanno rinvenuto attrezzi atti allo scasso (cacciaviti e palanchino in ferro), mentre nella scatola del cambio dell’autovettura hanno trovato due congegni elettronici appositamente predisposti per prelevare soldi dalle macchinette cambia soldi. Gli apparecchi funzionano tramite un filo in rame che li collega al macchinario cambia soldi, e mediante un corto circuito che manda in tilt la macchina, riuscivano a prelevare il denaro presente. Dopo la perquisizione i due rumeni, inchiodati anche dalle telecamere della sala Bingo che avevano immortalato il furto, sono stati tratti in arresto.
Giovedì 26 giugno si è celebrato il rito direttissimo, al termine del quale gli arresti sono stati convalidati. Il 30enne è stato condannato a 4 mesi di reclusione e 200 euro di multa, pena sospesa, e rimesso in libertà; il 25enne, già arrestato pochi mesi fa per una vicenda analoga, attualmente sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune di Padova, è stato condannato alla pena di 8 mesi di reclusione e 400 euro di multa, ed accompagnato in carcere.
