I militari della Stazione di Savignano sul Rubicone nella mattinata di sabato 1° novembre hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un italiano, 50enne, censurato, residente in un Comune della Valle del Rubicone, per detenzione illegale di armi e munizioni da guerra e per maltrattamenti in famiglia.
In particolare, a seguito di un’attenta attività investigativa, dalla perquisizione domiciliare è emerso che l’uomo deteneva illegalmente una pistola semiautomatica, con relativo caricatore inserito, contenente 8 cartucce caricate a pallottola, e denunciata smarrita nel 1976. Il 50enne è stato denunciato anche per il reato di ricettazione, perché per procurarsi un ingiusto profitto occultava all’interno del proprio capanno in lamiera, adiacente la sua abitazione, l’arma illegalmente detenuta.
L’accusa di maltrattamenti in famiglia, alla quale in sede di convalida dell’arresto da parte del Gip Luisa Del Bianco, si sono aggiunte quelle di violenza sessuale e violenza privata aggravata, è scaturita dai continui maltrattamenti e dalle reiterate vessazioni commesse nei confronti della moglie convivente, minacciata anche facendo utilizzo della pistola.
Al termine dell’attività, l’arrestato, così come da disposizioni del Pm di turno, dottor Antonio Bartolozzi, è stato associatoal carcere di Forlì, dove nella giornata di lunedì 3 novembre è stato effettuato l’interrogatorio di convalida del Gip, che ha applicato nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.