Con un’interpellanza firmata dal consigliere Stefano Tappi, il Pd interviene sullo stato di abbandono della chiesa della Madonna della Vena già contrassegnata dalla triste insegna che mette in guardia dal pericolo di crollo.
La chiesa è di proprietà privata e è coperta dalla tutela della Soprintendenza, ma ciò non ha impedito il suo abbandono e inesorabile decadimento. Così il Partito Democratico ha chiesto al sindaco Roberto Buda chi sia il proprietario del bene e cosa intende fare per sollecitare un intervento sulla chiesa che è proprio sulla via Cesenatico. Chiesa che, non da ultimo, è un forte simbolo della tradizione cittadina.
Nell’interpellanza il Pd scrive che: “Da anni non si fa nulla per impedirne il degrado, a scapito dello stesso decoro pubblico, oltre che per l’aspetto puramente culturale. Inoltre è obbligo etico e civico dell’ente pubblico farsi carico di qualsiasi testimonianza storico-culturale del proprio territorio, sollecitando i propri uffici e le proprie risorse competenti a tal fine, anche in mancanza di diretta proprietà o di finanziamenti adeguati”.
La foto è di google streetview e non rappresenta le reali condizioni della chiesa che sono peggiorate almeno sul versante visivo.