a cura di Paolo Pasini
I Gare Du Nord sono una jazz band fiamminga Belga-Olandese nata nel 2001 grazie al sodalizio artistico del chitarrista Ferdi Lancee e del sassofonista Barend Fransen che furono chiamati a creare la musica per un evento mondano a Bruxelles. Al contrario delle aspettative dell’organizzazione che si aspettava musica lounge e atmosfere ambient, i due musicisti proposero una loro interpretazione delle sonorità blues mescolando synth, suoni elettronici e beat di vario genere.
Il loro lavoro ottenne grande successo e i due artisti decisero di portare avanti il progetto musicale dando appunto origine alla band.
Il primo album, intitolato “Excellence” fu promosso in tutto il mondo con edizioni speciali in Canada, Australia e Russia e divenne disco d’oro in ogni paese. Numerose tracce furono utilizzate per colonne sonore di spot o di serie televisive e film americani. Nel 2006 Lancee e Fransen composero un brano per un docufilm sulla vita di Marvin Gaye, brano che fu fatto cantare dalla cantante italiana Dorona Alberti. Il lungometraggio si chiama “Sexual Healing” ed è diretto da Lauren Goodman. Questa canzone fu edita anche come singolo ed ottenne un buon successo di pubblico e di critica.
Le produzioni dei Gare Du Nord continuano negli anni esplorando nuove sonorità e nuovi stili, con la collaborazione di numerosi artisti europei e sempre con la voce di Dorona Alberti che, contemporaneamente alla collaborazione con Lancee e Fransen, canta e collabora con altri produttori e band come free lance. Con il passare del tempo la band diventa piuttosto famosa soprattutto nel nord Europa e nei paesi fiamminghi. Nel 2011 la band segna una svolta artistica percorrendo una nuova strada con una prospettiva più intima, più introspettiva.
L’approccio creativo li porta a produrre canzoni che mescolano generi come il soul bianco, lo ska e un pizzico di popolare fiammingo. Il testo delle canzoni, scritte in collaborazione con la Alberti (che nel frattempo è entrata in pianta stabile nei Gare), sono molto profondi e introspettivi riflettendo i sentimenti e i misteri della gravidanza come metamorfosi di vita (la gravidanza di Dorona Alberti) e diventano una sorta di autobiografia della cantante. La musica dei Gare Du Nord è un misto jazz-blues-pop-elettronico-hiphop-lounge mai sentito prima.
E’ veramente difficile inquadrare lo stile della band con un solo nome o un solo genere, perché nelle loro produzioni esplorano sempre tutti i mondi possibili.
L’elettronica ed i samples la fanno da padroni, ma mai sono esagerati e risultano fastidiosi. La voce dell’Alberti risulta vincente perchè è versatile per tutti i generi musicali che la band vuole provare riuscendo spesso nell’intento voluto.
Sono una band originale, da ascoltare, almeno da provare, può essere che non piacciano o che piacciano solo alcune canzoni, ma vale la pena ascoltarli perché le produzioni sono comunque ben fatte. Su youtube potete trovare tutta la loro discografia e avete la possibilità di ascoltare le loro canzoni più belle.
