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La Guardia di Finanza dell’Emilia Romagna ha aperto un’inchiesta sui nomi dei romagnoli coinvolti nella vicenda “Panama Papers” riportati dall’Espresso in edicola venerdì 8 aprile. L’indagine parte proprio dall’inchiesta giornalistica già ribattezzata come la “più grande fuga di notizie della storia”. E tra gli 11,5 milioni di documenti che compongono l’indagine “Panama Papers”, sono spuntati anche due nomi di imprenditori di Cesenatico: Thomas Smid e Andrea Battistini.

Guardia_di_FinanzaThomas Smid. Il primo, per la verità, non risiede a Cesenatico, dove pure ha una bella villa in via Fratelli Sintoni. Ex tennista di valore mondiale, Thomas ha la residenza a Praga, sua città natale, dove per altro sono concentrati gran parte dei suoi affari.

Smid – che a Cesenatico è molto conosciuto – è uno dei tanti ex cecoslovacchi che, con la caduta del muro, si è ritrovato finalmente libero di investire i guadagni accumulati nel corso della sua formidabile carriera tennistica. Ed è stato abilissimo a farli fruttare, tanto che oggi è proprietario di società e immobili in diverse parti del mondo, in particolare Miami. Detto questo, Smid con il Fisco italiano c’entra poco, per non dire nulla. “L’inchiesta? Ho visto che qualche giornale ha messo anche la mia foto – risponde tranquillo – ma io sono assolutamente tranquillo. Io non ho la residenza in Italia, bensì in Repubblica Ceca, dove le mie società sono tutte tracciabili e dichiarate. Qui a Cesenatico ci capito qualche settimana all’anno, ma io non ho interessi economici nel vostro paese”.

Andrea Battistini. Discorso (molto) diverso per Andrea Battistini che a Cesenatico c’è nato, ci vive e, soprattutto, ci lavora. Ultimo rampollo di una famiglia di albergatori, ex tesoriere dell’associazione albergatori di Cesenatico, è uno degli imprenditori “di grido” della cittadina romagnola visto che per anni ha gestito (ora non più) la concessione del parco acquatico Atlantica. Inoltre Battistini è concessionario della prima sala bingo in Emilia Romagna, Atlantica Bingo a Cesenatico, e fa parte del consiglio direttivo nazionale di Ascob, l’associazione di sale bingo legata a Confcommercio.

Nonostante questo, sentito da diversi organi di stampa, Battistini ha smentito seccamente il suo coinvolgimento: “Mi scappa da ridere – ha detto – si tratta chiaramente di un caso di omonimia. Non sono io. E se non sono io per quale ragione dovrei chiarire? Se c’è il mio nome sarà un errore. Sono tranquillo, non ho mai aperto in vita mia società off shore, è una cosa che non è assolutamente vera”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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