“Dai nostri controlli sono emerse nuove presunte irregolarità”. Questo l’intervento della presidente del consiglio di amministrazione Apt, Liviana Zanetti. La posizione dell’ex capo ufficio stampa Fabio Grassi, dimesso dopo lo scandalo, si potrebbe aggravare. Infatti a suo “carico” non ci sarebbero solo i pranzi truccati rivelati dal Corriere della Sera di Bologna (clicca qui per leggere l’articolo), le irregolarità sarebbero diverse e più numerose.
Dunque non soltanto pranzi a cui, a differenza di quanto affermato in nota spese, non avevano affatto partecipato giornalisti. Apt ha intenzione di andare fino in fondo ed è pronta a prendere provvedimenti contro Grassi, finito sotto procedimento disciplinare. La sanzione, che può arrivare fino al licenziamento, avrebbe dovuto essere votata nel cda di mercoledì, ma la decisione è slittata. “Proseguendo nella nostra azione improntata alla necessità di fare assoluta chiarezza su quanto accaduto – continua la presidente della società in house della Regione, Liviana Zanetti – abbiamo dato mandato ai nostri legali di predisporre in tempi rapidi un giudizio tecnico su quanto è emerso. Per questo ho convocato un nuovo consiglio di amministrazione per il prossimo 7 settembre in modo tale da avere, in quella sede, il quadro completo della vicenda e assumere conseguentemente i provvedimenti del caso”.
