Oggi prepareremo il gazpacho, un piatto tipico spagnolo originaria del sud della Spagna. Nacque in Andalusia come ricetta ideale per combattere l’afa estiva (qui, infatti, il termometro arriva spesso ai 50°C!) perchè è un piatto leggero, rinfrescante e nutriente, tutto a base di verdure e ortaggi, primo tra i quali il pomodoro, ed è adatto anche a vegetariani e vegani. Viene consumato sia come zuppa al cucchiaio che come antipasto, ma può essere bevuto al bicchiere con ghiaccio come aperitivo.
Vamos!
INGREDIENTI PER IL GAZPACHO (x 4 persone):
1 Kg di pomodori (lavati)
2 spicchi di aglio
1 cipolla (io ho usato quella di tropea)
2 friarielli o 1 peperone verde (lavato)
½ cuore di sedano (lavato)
mollica di un panino raffermo
1 cetriolo (lavato)
olio e.v.o. (extra vergine di oliva)
sale + pepe a.p
3 cucchiai di aceto di mele
Partiamo subito ammollando il pane raffermo con l’aceto di mele. Per pelare i pomodori e sbollentarli in seguito, togliamo il picciolo ed incidiamo la parte inferiore facendo una croce o una x a seconda del vostro credo religioso.
In un tegame far bollire l’acqua e tuffateci i pomodori. Pochi secondi (30/40), tirarli su e subito tuffarli in un contenitore con dell’ acqua e del ghiaccio per far sì che si raffreddino velocemente. Con un coltello pelate i pomodori e tagliandoli a metà togliete i semi. Inserirli nel frullatore insieme al pane raffermo con l’aceto.
Tagliate il cuore di sedano e la stessa sorte ora toccherà ai friarielli (prima di tutto tagliateli la parte superiore e poi aprendolo a metà toglietegli i semi).
Se avete ancora tutte le 5 falangi ora tocca al cetriolo essere tagliato, ma prima bisogna sbucciarlo ed aprendolo a metà longitudinalmente con l’aiuto di un cucchiaio togliamo i semi.
Sbucciamo gli spicchi di aglio ed abbiamo quasi finito, per ultimo ma non di importanza è l’ora della cipolla, sbucciatela e tagliate grossolanamente (tanto va tutto dentro al mixer ci pensa lui a spezzettarla e poi più veloce si fa meno si piange).
Frullate il tutto aggiungendo olio,sale e pepe. Se vedete che è troppo denso aiutatevi con dell’acqua.
TRUCCHETTO: per frullarlo al meglio io gli ho dato anche una frullata con il frullatore ad immersione e poi con un colino l’ho filtrato per far si che sia più omogeneo.
Metterlo in un contenitore e lasciarlo riposare per qualche oretta nel frigo (per amalgamare i sapori ed anche perché si gusta fredda).
Dopo aver atteso un po, olè il Gazpacho è pronto per essere degustato. Buon appetito da Mattia e da tutto lo staff di mezza pip(p)a rigata.
