Si inaugura sabato 18 febbraio alle 12 al Museo della Marineria di Cesenatico una mostra proveniente da un altro mare, quello della Sicilia. “Il mare dei miracoli. Gli ex-voto marinari nella fede del territorio trapanese” è infatti un’esposizione costituita da 13 opere pittoriche ispirate ad alcune tavolette dipinte raffiguranti degli ex voto marittimi che appartengono al Santuario di Maria Santissima di Trapani, patrona della città. A interpretare queste testimonianze di fede che sono anche testimonianze visive dei pericoli del mare, sono stati però in questo caso artisti trapanesi, che pur non avendo mai conosciuto la violenza del mare e soprattutto l’angoscia che quotidianamente colpiva le famiglie dei pescatori, attraverso la loro esperienza e la loro sensibilità hanno creato delle opere con una propria identità sia nell’interpretazione sia nella riproduzione.
Insieme ai dipinti sono proposti anche alcuni modelli in scala che riproducono le imbarcazioni da lavoro raffigurate negli ex voto, e che riportano alla memoria l’antica tradizione dei maestri d’ascia della marineria trapanese e mediterranea. Una rilettura che ha accomunato due generazioni distanti nel tempo, ma che si sono ricollegate attraverso il filo delle emozioni: sentimenti di fede, di paura e di speranza.
La mostra è stata promossa e curata dall’associazione Euploia Archeologia e Beni Culturali, con la partecipazione di Mirella Amantia, Giovanna Cammarasana, Maria Candela, Sergio Crimiti, Rezia Defilla, Giovanna Fazio, Cristina Martinico, Mariarosa Fumagalli, Michela Martinico, Giuseppina Santoro, Mariella Triolo, Valeria Vulpetti.
La mostra rimarrà in esposizione fino a domenica 26 marzo con apertura il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.