Sono i “Lovesick Duo” ad inaugurare, presso il ristorante “La Cantina del Porto” alle 21.00, la rassegna itinerante di concerti jazz che si svolge nei locali di Cesenatico.
Con l’avvio degli appuntamenti del circuito JazzenaticOff, il jazz esce dai confini del Teatro Comunale di Cesenatico per conquistare spazi inediti ed essere fruito al di fuori dei contesti musicali canonici. Come nell’edizione passata, anche quest’anno hanno agito di concerto, per favorire la promozione della cultura jazz, la direzione artistica del festival e gli esercenti che hanno accolto la proposta di ospitare i concerti all’interno dei propri locali.
“Per questioni di praticità, il manifesto integrale del festival Jazzenatico è unico e comprende sia le date a teatro che quelle itineranti del JazzenaticOff, – spiega il direttore artistico Fabio Nobile – ma queste ultime sono interamente finanziate da quei gestori che hanno raccolto la nostra chiamata a farsi veicolo di una cultura, quella jazz, che ha veramente bisogno di spazi. Siamo grati all’amministrazione per averci concesso di incorporare in un’unica promozione tutti gli eventi del festival. Il nostro compito è stato quello di gettare l’amo e lasciare che chiunque lo volesse si mettesse in gioco con noi: la speranza, oltre a incentivare un ritorno di tipo economico per gli esercenti che hanno aderito alla nostra proposta culturale, permettendoci di incidere in senso positivo sull’indotto del territorio, è soprattutto quello di aver piantato un seme che dia i suoi frutti con continuità nel lungo periodo”.
Il primo risultato scaturito da questo sforzo congiunto è la serata di venerdì 24 febbraio, che si terrà nelle sale de “La Cantina del Porto” alle 21.00, con un tour nel jazz delle origini. Questo viaggio nelle sonorità anni ’20 e ’30 sarà condotto dai Lovesick Duo, con Paolo Roberto Pianezza alla chitarra resofonica e voce e Francesca Alinovi al contrabbasso e voce. Il ritorno alle origini della tradizione americana avviene, per i due musicisti, dopo un’intensa esperienza insieme alla “Paul Mad Gang”, che li ha visti impegnati in tour in Italia, Europa e Stati Uniti. Tornati all’essenzialità di un arrangiamento semiacustico, Paolo e Francesca ripropongono così un repertorio che va da Chuck Berry a Hank Williams, passando per Buck Owens e Little Richards. Fulcro del groove e del sound della band è il “traditional” della musica di New Orleans, per una full immersion nel country e nel bluegrass che connotano la cultura jazz degli esordi.
Per info e prenotazioni rivolgersi al 0547 83840 (prenotazione consigliata)
