«Il rendiconto approvato martedì 2 maggio in consiglio comunale (clicca qui per leggere l’articolo) mette in luce le incertezze dell’amministrazione Gozzoli e le criticità del Comune di Cesenatico». Così il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Giuliano Fattori.
«Il 2016 non è stato certamente un anno facile, in primis per la città e tutti i cittadini. Ricordiamo la manovra dello scorso agosto con l’aumento della Tari, la cancellazione di nuovi mutui e il blocco totale degli investimenti – continua il grillino – Il Comune di Cesenatico continua ad avere una spesa folle rispetto alle entrate correnti e ciò che si spende lo si continua a spendere male. I conti dell’anno scorso dimostrano che l’attuale amministrazione, come la precedente, continua a non essere in grado di riscuotere i propri crediti e a non far pagare i propri tributi. Una voce su tutte gli oltre 2 milioni di euro che Gesturist deve a vario titolo a Cesenatico Servizi, così come evidenziato dallo stesso Collegio dei Revisori».
Quindi si passa al’Ici e Imu sulle piattaforme. «Si tratta di una somma che ha messo a disposizione un piccolo tesoretto, che darebbe la possibilità a chi amministra questa città di dimostrare di avere in mente la Cesenatico del futuro. Non è certamente deprecabile la scelta di ridurre l’indebitamento dell’Ente, ma il non avere in programma progetti di rilancio è sinceramente preoccupante. Il sindaco Gozzoli si è ritrovato in mano oltre 6 milioni di euro. E’ possibile che un’amministrazione da poco alla guida del Paese non abbia in mente progetti di rilancio turistico, ambientale e culturale?».