I militari della Stazione di Cesenatico hanno denunciato in stato di libertà per truffa, ricettazione e falsità materiale, in concorso con una persona da identificazione, un 27enne, italiano, residente nel foggiano, pluripregiudicato per reati vari.
Il giovane, con artifizi e raggiri, per procurarsi un ingiusto profitto, ha acquistato dal querelante, residente a Cesenatico, un’apparecchiatura medicale a laser compresa di accessori, del valore di 16.000 euro, pagando con un assegno circolare non trasferibile, risultato di provenienza furtiva, ed usando come documento di riconoscimento una patente di guida, risultata falsa.
Fin dai primi contatti telefonici, l’indagato si è presentato usando un nome fittizio e, dopo il mancato incasso da parte della vittima della truffa, quest’ultima ha provato a contattare i due soggetti, che a novembre scorso si erano presentati per ritirare l’apparecchiatura, i quali all’inizio hanno riferito che c’erano stati dei problemi sul conto e che avrebbero provveduto alla restituzione del bene quanto prima, cosa che però ad oggi non è mai avvenuta e i due, attualmente, non rispondono più alle chiamate sulle rispettive utenze cellulari, che risultano dismesse.