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Hanno salvato un’anziana di 93 anni dalle fiamme divampate all’improvviso nella propria abitazione in via Campone Sala. Quando Mattia Guidi e Silvia Medri hanno visto le lingue di fuoco uscire dal tetto della casa a poche decine di metri da loro si sono precipitati in aiuto dell’anziana vicina.

La donna era a un passo dalle fiamme, cosciente, ma colta di sorpresa da quello che poteva essere un tragico destino. Nel frattempo un’altra coppia di vicini, Adriano e Rita, ha chiamato il 115. Quando Mattia e Silvia sono entrati nell’abitazione hanno cercato di portare in salvo l’anziana convincendola che non era il caso di sfidare le fiamme, ma la donna attaccata con la propria vita a quelle mura domestiche, ha fatto non poca resistenza. Voleva entrare in camera da letto per prendere altri vestiti.

Ma non c’era tempo, la situazione stava degenerando, l’aria diventava irrespirabile, il fuoco sempre più vicino e Mattia ha notato subito una bombola del gas con la quale era meglio non scherzare. Per fortuna la donna ha desistito e si è convinta a uscire dall’abitazione. Anche il 118 è intervenuto con un’ambulanza sul posto per sicurezza prendendosi carico della donna così vicina alle fiamme che il proprio maglione si era parzialmente bruciato.

E se tutto fosse successo alle 4 del mattino invece che alle 19.30? È proprio il caso di dire che c’è stato un gioco di squadra tra gli angeli in paradiso e quelli… vicino casa a cui si sono aggiunti quelli con la divisa.

In un primo momento la donna ha detto a Mattia che c’era un’altra persona in casa riferendosi però al vicino. Per fortuna non era in casa e non c’è stato bisogno di allarmare altre persone.

Sul posto a domare le fiamme si sono precipitate due squadre dei vigili del fuco giunte da Cesena. Anche raggiungere la zona non è stato facile visto che si tratta di una stretta via di campagna con un fosso ai lati. Il pesante mezzo del 115 ha dovuto procedere in retromarcia e con il buio come cattivo compagno. Allertate anche due squadre ulteriori da Forlì che però non sono state chiamate sul posto.

I vigili del fuoco hanno portato subito all’esterno la bombola del gas che è stata raffreddata con copiosi getti di idrante al fine di “disinnescarla“. Intanto i colleghi hanno iniziato a domare le fiamme che uscivano dal tetto fino al punto di spegnerle.

L’origine della fiamme pare sia dovuto ad un cortocircuito originato dal frigo. Sul posto anche i carabinieri per i rilievi del caso.

fotoservizio Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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