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E’ un momento di grande successo per il cantautore riminese Sergio Casabianca che con il suo nuovo album #Sorrido Libero, prodotto dall’etichetta 3 Sound Record di Tommaso e Marco Cicognani, sta riscuotendo gli unanimi consensi di pubblico e critica: «Ancora una volta – spiega l’artista romagnolo – in questo album racconto me stesso e le mie emozioni e, nello stesso tempo, voglio diffondere un messaggio: quello di godere delle cose semplici ed essenziali della vita con la certezza che l’amore spontaneo rimane la più grande forza dell’uomo».

Da sempre refrattario alle mode del momento, ma perennemente appeso all’aquilone dei sogni («Non mi stancherò mai di credere in un mondo migliore», dice), nella sua ultima fatica discografica Casabianca racconta in musica il suo mondo fatto di cose semplici e genuine, un mondo visto «attraverso gli occhi di un bambino per il quale tutti i sogni si possono avverare», come canta nel brano «Prendimi la mano» già in cima alla classifica Indie Music Like.

In #Sorrido Libero, Casabianca propone al suo pubblico tredici brani inediti in cui spigola tra ricerca mistica («Quello che sono») e desiderio di pace («Aprimi gli occhi»), tra nostalgia dell’infanzia («Non mi vedi») ed immagini iconografiche, come l’ubriacone di «A testa in giù» che, in un mix di sound folk e balcanico, decanta le sacre virtù del vino. Fino ad arrivare al brano-cult del suo album, quel «Prendimi la mano» (autori Cenci – Montesi) che ci ricorda che «da soli non siamo nulla». Un brano già trasmesso da numerose radio nazionali e diventato un vero fenomeno-social con lo sbarco del video omonimo su youtube dove, in un’amena campagna romagnola, Casabianca regala quasi sei minuti di tambureggianti palpitazioni melodiche.

Con questo album – disponibile in tutti gli store digitali (iTunes, spotify, amazon ecc..) – il cantautore riminese corona un periodo di grande prolificità creativa, impreziosito dalla collaborazione con i Nomadi per i quali ha composto un brano inserito nel loro ultimo album (Nomadi dentro) – «io ci credo ancora» – che, come certifica la classifica di iTunes – è il brano di maggior successo dell’intero album.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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