L’operazione Stige, in corso da martedì 9 gennaio in Italia e in Germania, vede coinvolto anche un riminese di 27 anni. Il giovane, nato in Romagna ma residente a Cosenza, è uno dei 169 arrestati.
Al centro dell’inchiesta ci sarebbero le attività criminali della cosca Farao-Marincola, una delle più potenti della Calabria, originaria di Cirò con ramificazioni anche in Emilia Romagna, Veneto, Lazio, Lombardia e in Germania. Tra gli arrestati anche una decina di amministratori locali del sud Italia.
La cosca Farao-Marincola di Cirò è considerata una delle più potenti della Calabria. Le indagini sono condotte dai carabinieri del Ros e hanno documentato l’infiltrazione mafiosa in diversi settori economici e imprenditoriali, sia in Italia che all’estero, circostanza che ha consentito alla cosca di strutturarsi come una vera a propria holding criminale. L’operazione ha visto beni sequestrati per 50 milioni.