Matteo Zani
Poco è trapelato all’esterno, ma nel M5S di Cesenatico ci sono stati un po’ di scosse interne. Hanno portato ad allontanarsi, ognuno per le proprie ragioni, alcuni attivisti tra cui anche un candidato consigliere alle ultime elezioni amministrative: Matteo Zani.
È stato in lista alle ultime amministrative con il M5S, perchè è uscito dal Movimento?
Sono uscito dal Movimento, dopo aver ponderato ciò che era nelle mie intenzioni, unicamente per problemi caratteriali con alcuni componenti del gruppo, che sono sfociati in divergenze operative, pur restando, ciononostante, delle medesime idee politiche e principi conseguenti.
Ha provato a creare un movimento alternativo? Quante persone uscite dal movimento si erano avvicinate?
Ho da tempo espresso a vari elementi del gruppo, in maniera tutt’altro che velata, il mio personale desiderio di creare un nuovo gruppo del Movimento a Cesenatico, ma non ci sono state persone uscite dal Movimento presente che hanno aderito in maniera concreta al progetto. Sono entrato in contatto con altre persone, non attiviste, ma purtroppo il numero è stato esiguo, circa 5 o 6.
Si stava meglio quando si stava con Papperini? Cosa è cambiato quando Papperini ha lasciato la guida del Movimento?
Non si può parlare di meglio o peggio, certamente Alberto aveva una leadership che manteneva una certa unione del gruppo. I due nuovi consiglieri non dispongono di tale dono, ma ritengo siano più vicini e disposti ad ascoltare di quanto lo fosse Alberto. Ci sono quindi pro e contro, a mio parere, confrontando le persone citate.
Ha avuto corteggiamenti da altre forze politiche?
Qualche contatto da parte di altre forze politiche c’è stato, se intendiamo semplici cittadini di diverso colore politico, disposti a comporre un gruppo di coalizione, ma personalmente la mia idea politica rimane quella del Movimento, quindi nessuna coalizione.
A quali condizioni si riavvicinerebbe al movimento cittadino?
Credo sia impossibile un riavvicinamento col Movimento di Cesenatico, in particolare da parte loro, nei miei confronti;ho cercato, nel mio piccolo, di invitare le persone a fare un passo indietro, ossia cercare di modificare un po’ alcuni atteggiamenti,ammettendo, io per primo, di avere talvolta sbagliato a creare troppe polemiche inutili.
