Fratelli d’Italia si prepara alle politiche impolpando le proprie fila con ex leghisti. Pierluigi Donini e Isa Brighi in primis. A ribadire i valori alla base del partito ci hanno pensato Francesco e Davide Minutillo, ma l’attenzione era sull’ex vicesindaco del carroccio che non ha dribblato le risposte.
«Per me si tratta di un ritorno a casa. Mi avvicinai alla Lega – ha spiegato – perché non ero d’accordo con alcune posizioni di Alleanza Nazionale e Fini così mi sono impegnato nel Carroccio. Poi tre mesi fa ho sentito la Meloni e ho scelto. Diciamo che faccio come i serpenti quando cambiano pelle».
«Buda? Ha tradito»
Come era prevedibile il discorso si è spostato sulle passate amministrative e sullo strappo con Roberto Buda. Argomento difficile, ma che Donini ha affrontato a viso aperto. «Che senso aveva fare una lista civica? Questo è stato un tradimento che ha decretato la disfatta». C’è chi alla conferenza stampa ha notato l’assenza di due volti noti tra le fila di Fratelli d’Italia: Ruben Bastoni e Giacomo Piersanti.
«Vado a prendere la Meloni e la porto in braccio a Cesenatico»
«Le porte di Fratelli d’Italia sono aperte ma tutti devono tirare il carro dalla stessa parte cioè da quella di Giorgia Meloni» E proprio Giorgia Meloni potrebbe non disdegnare una visita in Romagna toccando Cesenatico. «Ci parlerò di persona come ho già fatto con Salvini e FIni – ha aggiunto Donini – e proverò a portarla in città, se non riesce la andrò a prendere in braccio!»
Anche Isa Brighi era tra le fila della Lega. «Preferisco il vestito della Meloni a quello della Lega – ha spiegato perché è più vicino alle esigenze degli italiani».
Immigrazione, tutela della nazionalità e dei confini sono alcuni degli argomenti trattati e tra quelli che Donini ha portato in dote c’è la “Regione Romagna” posizione su cui più volte si è dibattuto non solo a livello cittadino. Secondo quanto riferito al momento sono «più di venti gli iscritti a Fratelli d’Italia a Cesenatico».
