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Il registra Paolo De Lucia

Lunedì 12 marzo (ore 21) al Palazzo del Turismo la proiezione di «Luigino» sarà un’occasione per stare insieme riscoprendo una romagnolità linguistica, musicale, gastronomica e artistica tanto decantata quanto spesso e volentieri dimenticata.

«Luigino» è il cortometraggio del registra cesenaticense Palo De Lucia, vincitore di Amarcord Film Festival nella categoria «cortometraggi».

In terrazza chiunque vorrà potrà gustare vino e ciambella offerto dai pescatori di Cesenatico, parlando con il cast di «Luigino»: da Piergiuseppe Bertaccini in arte Sgabanaza fino a Gennaro Di Biase, noto e valente attore di successo nel panorama teatrale italiano e straniero. La colonna sonora della serata, proprio come quella del cortometraggio, sarà di Mecco Guidi che, in terzetto, suonerà dal vivo brani di walzer e mazurka.

Oltre alla visione del corto ci si potrà muovere all’interno di un’installazione di Tribu, artista di Cesenatico.

Nella serata ci saranno anche gli interventi di Andrea Pari, scrittore di Gatteo Mare, e di membri della Bottega del Teatro di Cesena che ricorderanno Franco Mescolini, attore recentemente scomparso, che più di tutti è riuscito a dare una levatura teatrale al dialetto romagnolo. Parteciperanno anche tutti quelli che si sono improvvisati attori e attrici sudando, divertendosi e parlando in quella che resterà sempre la nostra «prima lingua del mondo», il dialetto romagnolo.

«Luigino -spiega il regista De Lucia – è nato da una rivoluzione personale che ho voluto far rivivere, esasperandola al protagonista di questa storia. L’ambientazione di questo corto è quella che considero casa. Casa, fra tutti, è il sostantivo più plurale che esista: sono le mie radici, i miei riferimenti, la musica tipica dei paesaggi che ho visto fin da quando ero bambino, le strade che hanno accolto il sangue delle mie prime cadute in bicicletta, il dialetto romagnolo, le merende con i miei nonni. Oggi il desiderio è presentare a tutti quelli che hanno sempre visto il mio stesso cielo e si sono bagnati nel mio stesso mare. Poiché è vero che qualunque cosa nasca si può moltiplicare solo se condivisa».

Il direttore della fotografia è Luca Nervegna, giovane e caparbio autore della fotografia di Cesena. «Luigino» è stato girato tra la Salina di Cervia e il bar dello sport di San Vittore grazie al sostegno del vice presidente dell’A.S. San Vittore Andrea Pullini.

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