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Chi ama il genere del musical theatre si annoti queste due date: giovedì 5 e venerdì 6 aprile (ore 21), al teatro comunale di Cesenatico, torna il musical «Matilda», storia di una bambina geniale disegnata dalla magica penna di Roald Dahl.

Lo spettacolo, attualmente campione d’incassi al botteghino sia al West End di Londra che a Broadway, è stato insignito con ben sette Laurence Oliver Award e cinque Tony Sears a Broadway. Sul palco – per quattro interpretazioni complessive (due riservate alle scuole del territorio) – i giovani performer della Matilda Italian Academy Dance Dream di Cesenatico, reduce dai trionfi fiorentini (pioggia di premi e di borse di studio dalla rassegna «Danza in Fiera»).

Sotto la direzione artistica di Ilaria Esposito, con musiche e liriche di Tim Minchin e con licenza ufficiale della Royal Shakespeare Company, andrà in scena un’opera strabiliante che parla di fantasia, di sogni e della paura del diverso, del confronto – a volte aspro – con il mondo adulto, di assurde famiglie tradizionali ed amorevoli famiglie di fatto.

Il progetto è di calibro internazionale e nasce dal prestigioso gemellaggio con la Royal Shaespeare Company di Londra che ha concesso in esclusiva in Italia i suoi diritti per una versione scolastica alla Todomodo Srl e a BaGS Entertainment. Di questi diritti possono godere soltanto i membri della Matilda Italian Academy, di cui la Dance Dream Asd fa parte assieme ad altre 22 accademie di musical per un progetto artistico che ha coinvolto sul territorio nazionale circa seicento ragazzi.

La prosa dello spettacolo è in italiano, mentre i brani sono interpretati in lingua inglese, una impresa nell’impresa per i giovani performer della Dance Dream che, oltre alla direzione artistica di Ilaria Esposito, sono stati preparati da un’equipe di docenti di profilo internazionale, tra cui citiamo – per la regìa e l’adattamento al testo – anche Nico Buratta.

Info e prevendita 347 9182244.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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