L’Unità Antidegrado della Polizia Municipale (servizio associato Cesenatico e Unione Rubicone-Mare) ha denunciato due uomini per il reato di favoreggiamento alla prostituzione.
Si tratta di due persone viste più volte accompagnare e sorvegliare alcune giovani donne, moldave e rumene, che si prostituiscono sulla Statale Adriatica.
I due uomini denunciati sono un 70enne di Cesenatico e un 58enne di San Marino.
Basta con quest’illogico reato di favoreggiamento dell’altrui prostituzione (articolo 3 n. 8 Legge 75/1958). Suggerisco di sollevare la questione di legittimità costituzionale della detta branca normativa, poiché tale sembra in contrasto con gli articoli 2, 3 comma primo, 13 comma primo e 17 comma primo della Costituzione Italiana, siccome le leggi devono essere uguali per tutti, la libertà personale è inviolabile ed i cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi. In più, l’articolo 3 della Convenzione ONU 1949-51 prevede il fatto illecito in esame solo dove lo permette la legislazione nazionale dello Stato che ha ratificato (l’Italia nel 1980) la succitata norma internazionale.