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Gli albergatori trascinano al Tar il Comune

By 20 Aprile 2018 No Comments

Il presidente Adac, Giancarlo Barocci

Gli albergatori trascinano al Tar il Comune di Cesenatico. Lo scorso dicembre infatti Adac Cesenatico ha notificato al Comune un ricorso al Tar dell’Emilia Romagna per l’annullamento della delibera del consiglio comunale n. 63 del 20 settembre 2017 «Annullamento in autotutela della proposta di Regolamento Urbanistico ed Edilizio (Rue) di cui alle deliberazioni del consiglio comunale n. 69/2015 e n. 21/2016 e degli atti ad esse presupposti e conseguenti» (clicca qui per leggere l’articolo).

In particolare gli albergatori hanno impugnato l’accoglimento delle osservazioni per mano della passata amministrazione Buda e «ora ci siamo ritrovati con un pugno di mosche in mano – spiega il presidente Adac, Giancarlo Barocci – Le osservazione dell’Adac e di molti associati erano state accolte e gli operatori avevano iniziato a programmare i lavori e a mettere in cantiere progetti di sviluppo. Poi tutto è stato cestinato con l’annullamento della Giunta Gozzoli del Rue, arrecando un danno ingente per le nostre attività».

Ma non è finita qua, infatti «se l’amministrazione ci avesse dato un’alternativa, ci avesse detto ora si segue questa strada con velocità e con tempi certi – continua Barocci – noi operatori non avremmo scelto le vie legali. Ma tutto questo non è successo, così dopo due consigli e alcuni incontri con l’amministrazione, abbiamo scelto questa via per capire davanti a giudice chi ha ragione».

Ma si potrebbe arrivare a un punto di incontro? «Noi saremmo anche disposti a ritirare il nostro ricorso a patto che l’amministrazione sia disponibile ad aprire una trattativa…», chiosa il presidente Adac.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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