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È imminente l’apertura del cantiere per la riqualificazione delle dell’area portuale e la messa in sicurezza delle banchine del molo di Ponente, che interesserà un’area di circa 7.000 mq, dal piccolo squero alla darsena.

Il progetto, primo stralcio funzionale di un intervento strutturato ben più ampio, è stato formulato in risposta alle numerose criticità segnalate dagli operatori del settore della pesca, nonché dal locale Ufficio Circondariale Marittimo, relativamente alla riqualificazione dell’area mercatale, alla messa in sicurezza delle banchine e alla difesa dalle ingressioni marine, alla sicurezza negli ambienti di lavoro, nonché al riammodernamento delle banchine.

Nella predisposizione delle soluzioni progettuali sono state seguite le indicazioni impartite dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì – Cesena e Rimini, dall’Ufficio Circondariale Marittimo, dal Servizio di Medicina del Lavoro dell’Azienda Unità sanitaria Locale, dalle associazioni e cooperative di categoria.

Nello specifico l’oggetto di questo stralcio, in risposta al bando PO FEAMP 2014-2020, riguarda l’innalzamento della quota della banchina di 25/30 centimetri, fino al raggiungimento della stessa quota del centro storico, che si attesta a +1.10 sul livello del medio mare e l’allargamento della stessa fino alla quota di 180 centimetri per rendere più agevoli le operazioni di scarico.

L’innalzamento delle banchine sarà accompagnato da interventi di consolidamento delle strutture portanti sottostanti (frangiflutto). Dal punto di vista architettonico si procederà al rifacimento della pavimentazione delle banchine, sostituendo la selce con blocchi in cemento modulare di colore grigio.

Analogamente si procederà al rifacimento della pavimentazione del piazzale, ora in selce levigata, con materiale più consono alla destinazione produttiva dell’area, sottoposta al traffico pesante dei bilici, da realizzare in cemento gettato in opera. Infine, dal punto di vista impiantistico, dovendo procedere alla realizzazione della nuova pavimentazione del piazzale, si procederà alla razionalizzazione del sistema di raccolta delle acque piovane, attraverso la posa in opera di caditoie puntuali in sostituzione delle canalette presenti.

Considerata la delicatezza dell’area, i lavori dovranno procedere per stralci lineari, al fine di evitare qualsiasi pregiudizio dell’attività di marineria, che per nessun motivo verrà bloccata.

L’importo complessivo dei lavori è di 1.160.000 euro, di cui 723.072,47 euro finanziati con il contributo del PO FEAMP 2014-2020.

L’affidamento dei lavori, per un importo a base di gara di 989.630,20 euro è avvenuto con procedura negoziata, con il criterio del prezzo più basso, invitando a presentare offerta n.20 operatori economici, individuati mediante sorteggio dalla Centrale Unica di Committenza dei Comuni di Cervia, Cesenatico e Russi, per conto del Comune di Cesenatico, in possesso di certificazione SOA con categoria OG3. Delle nove imprese che hanno risposto all’invito, l’offerta di massimo ribasso (26,624%) è stata presentata dalla ditta Parziale Vincenzo & Figli S.R.L. con sede a Policoro (MT), che pertanto si è aggiudicata i lavori per un ammontare di 728.356,06 euro.

L’area di cantiere è già stata formalmente consegnata alla ditta il giorno 16 aprile, al fine di consentire l’impianto del cantiere; per garantire il regolare svolgimento della manifestazione Azzurro come il Pesce, in calendario dal 28 aprile al 1 maggio, le lavorazioni inizieranno dal giorno 3 maggio sulla banchina in prossimità dello stallo del traghetto.

«Si tratta di un intervento necessario all’area produttiva del nostro porto che oggi presenta una situazione di degrado e pericolosità. Finalmente dopo anni riusciamo a mettere mano al cuore peschereccio di Cesenatico con lavori che ne riqualificheranno un intero comparto. Una risposta – spiega il sindaco Matteo Gozzoli – anche al quartiere di Ponente che da anni non vedeva investimenti così importanti».

«La partenza di questo importante cantiere – afferma l’assessore Valentina Montalti – potrà finalmente dare una risposta al settore produttivo della pesca se non altro in termini di miglioramento delle aree pubbliche dedicate al comparto produttivo. L’intento è quello di procedere con la massima attenzione al piano di riqualificazione generale del porto di cui questo primo stralcio è testimone mettendo in campo tutte le azioni possibili, dalla partecipazione ai bandi FEAMP, a quelli del gruppo di azione locale FLAG per garantire una continuità di pensiero che completi la strategia sul porto e ne riconosca il ruolo centrale.
Ringrazio tutto il gruppo di progettazione del Comune – conclude l’assessore – per l’impegno profuso ed il risultato fin qui raggiunto, ringrazio infine tutti gli Enti coinvolti ed il consigliere comunale Mario Drudi per l’appoggio nelle fasi strategiche di sviluppo del progetto».

Il gruppo di progettazione.
RUP Ing. Luigi Tonini
Coordinatore Dott. Claudio Ceredi
Progettista Arch. Roberta Grassi
Progettista strutturale Ing. Corrado Verni
Direzione Lavori Arch. Roberta Grassi
D.L. Opere Strutturali Ing. Corrado Verni

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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