La Giunta ha approvato l’affidamento del restauro delle vele delle barche del Museo della Marineria e la confezione delle Tende al Mare per l’omonima manifestazione dell’edizione 2018.
Le vele al terzo saranno realizzate «con le caratteristiche della tradizione marinara nord Adriatica», così come le Tende al Mare saranno prodotte «secondo modalità tradizionali con le medesime caratteristiche di quelle utilizzate un tempo sulla spiaggia». Si tratta infatti di «attività artigianali di estrema specializzazione che costituiscono un esempio di “patrimonio immateriale” di saperi e tecniche ormai perdute perché ormai fuori mercato, per le quali è necessario affidarsi a fornitori di provata esperienza e competenza, considerata anche l’importanza che rivestono le vele tradizionali nell’ambito del Museo della Marineria e l’originalità dell’iniziativa Tende al Mare».
Il Comune ha messo a bilancio la cifra di 4.700 euro, con una specifica: «risulta impossibile predeterminare in anticipo la spesa riferita a entrambe le lavorazioni, in quanto dipendente dalle esigenze di manutenzione delle barche storiche del museo, dagli imprevisti stagionali, dai costi variabili della materia prima, pur potendola quantificare in via presuntiva complessivamente entro un massimo di 4.700 euro».
