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Mentre procede il cantiere dei lavori al porto, inerente il progetto FEAMP da 1.134.000,00 euro (di cui 400mila euro di fondi comunali) per innalzamento banchine e rifacimento della pavimentazione, la Giunta comunale di Cesenatico ha approvato il progetto esecutivo per la partecipazione al bando promosso dal FLAG Costa dell’Emilia Romagna per «Interventi di qualificazione luoghi di imbarco e sbarco», con un progetto a completamento della strategia relativa alla parte produttiva del porto sull’asta di Ponente.

L’intervento di qualificazione impiantistica d’area portuale prevede un adeguamento sostenibile delle infrastrutture nell’area mercatale e nei luoghi di imbarco e sbarco dal piccolo squero al mercato ittico; in particolare l’intervento, in linea con l’Atto di Indirizzo e di programmazione per interventi nell’area portuale di Cesenatico, approvato dal consiglio comunale nella seduta del 10 novembre 2016, e contenente le linee guida da seguire in funzione della finalità di miglioramento e ammodernamento dell’area portuale e delle attività ittiche di interesse, si inserisce nel quadro strategico sulla riqualificazione di tutto il porto che ha già visto finanziato il progetto del FEAMP.

Nel caso specifico, l’area di interesse limitrofa a quella del cantiere FEAMP già in corso prevede la realizzazione dei sottoservizi quali acque bianche e nere e vasche di prima pioggia, rifacimento della pavimentazione delle strade interessate e un innovativo sistema di videosorveglianza atto a garantire la sicurezza del luogo e di regolamentazione degli accessi mediante sbarre automatiche; per migliorare l’attuale regolamentazione dei flussi occorre, infatti, garantire la corretta fruizione e sicurezza delle operazioni di imbarco e sbarco e far sì che solo gli operatori autorizzati possano accedere al porto nei momenti a loro dedicati; verrà inoltre implementata la segnaletica verticale e orizzontale.

Il progetto di qualificazione impiantistica candidato al bando dalla Giunta prevede una spesa complessiva di 650mila euro per i quali si ricerca il cofinanziamento con la partecipazione al bando.

«Il progetto presentato, rappresenta un altro importantissimo tassello per proseguire nella strategia di riqualificazione del porto di Cesenatico – afferma l’assessore ai lavori pubblici Valentina Montalti – c’è l’esigenza di puntare sulla qualificazione impiantistica dell’area mercatale, con particolare riguardo alla sicurezza dell’intera zona a mezzo di un sistema di regolamentazione degli accessi, un moderno sistema di videosorveglianza, nonché un’efficiente rete di raccolta delle acque. Questa seconda progettualità rappresenta una necessità nata dallo studio di fattibilità che il gruppo di lavoro del FEAMP aveva evidenziato a completamento della strategia di riqualificazione. Ci tengo quindi a ringraziare tutti coloro che hanno lavorato al progetto, dal consigliere con delega Mario Drudi ai tecnici comunali e il progettista esterno incaricato nella speranza di riuscire a raggiungere l’obiettivo per la realizzazione di questa importante opera».

«Questo secondo progetto – commenta il sindaco Matteo Gozzoli – andrebbe a completare la riqualificazione e l’ammodernamento dell’area produttiva del nostro porto. La somma candidata a bando potrà essere integrata da una quota prelevata dal bilancio comunale come avvenuto per il FEAMP. Ciò a testimonianza che, a prescindere dai bandi che restano fondamentali, ci stiamo impegnando concretamente per garantire un futuro alla nostra marineria che, è utile ricordarlo, rappresenta la seconda attività economica del nostro Comune dopo il turismo. Vorrei ricordare infatti che il nostro porto è l’unico in Regione ad avere all’interno dell’area mercatale una ventina di magazzini ittici all’ingrosso, tre pescherie al dettaglio e, grazie ad un intervento di questo genere, ci sarebbero ricadute positive anche per queste imprese, sia sotto il profilo della sicurezza che sotto il profilo igienico sanitario. Senza investimenti strutturali è impensabile poter proseguire a promuovere la qualità e l’eccellenza della nostra pesca e delle attività ad essa collegate. Per questo motivo abbiamo aderito al gruppo di azione locale FLAG Costa Emilia-Romagna».

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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