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Giovedì 16 agosto, come da ordinanza emessa dal Questore di di Forlì-Cesena, coordinato dal Posto di Polizia di Cesenatico, è stato effettuato in riviera un servizio di prevenzione e repressione del fenomeno dell’abusivismo commerciale e contraffazione dei marchi in collaborazione con la Guardia di Finanza e con la Polizia Municipale di Cesenatico.

Sono stati una decina i sequestri effettuati dalle pattuglie dedicate all’antiabusivismo con altrettanti verbali di accertamento delle violazioni alle norme sul commercio su aree pubbliche che prevedono una sanzione di 5.164,00 euro. In spiaggia è stato pizzicato anche un venditore di cocco, al quale è stata sequestrata la merce che poneva in vendita (fette di cocco e spiedini di frutta) ed elevato un verbale per illecito amministrativo di 5.164,00 euro.

Inoltre un cittadino straniero nigeriano è stato deferito all’autorità giudiziaria per violazione delle norme sugli stranieri.

Nel complesso questa attività ha portato al sequestro di oltre 600 pezzi di bigiotteria varia tra cui collanine, braccialetti, svariati capi di abbigliamento, alimenti ed altro. A parte un cittadino italiano pizzicato a vendere il cocco, gli altri soggetti coinvolti nella vendita abusiva sono cittadini del Bangladesh.

Nella stessa giornata è stato svolto anche un controllo a due strutture ricettive a Valverde di Cesenatico, dove nei giorni precedenti una volante del Posto di Polizia era intervenuta a seguito di lite tra vacanzieri. Nella circostanza dell’intervento, i poliziotti avevano notato che c’era qualcosa che non andava nella gestione della struttura ricettiva; pertanto il Posto di Polizia di Cesenatico ha predisposto un controllo mirato nell’hotel, anche con l’ausilio di personale con competenza in nelle attività amministrative (una pattuglia della Polizia Municipale di Cesenatico e una del Commissariato di Cesena). Il controllo è stato poi esteso a un altro facente parte della stessa srl che gestisce entrambe le strutture ricettive. Il direttore dei due hotel non è stato in grado di fornire il resoconto degli alloggiati; pertanto i poliziotti hanno proceduto al controllo dei clienti alloggiati presso entrambe le suddette strutture.

Al seguito dell’attività di verifica sono state identificate 34 persone alcune delle quali risultate con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. E’ stata eseguita anche una perquisizione all’interno di una delle stanze occupata da un soggetto con a carico precedenti specifici per droga e proposta della sorveglianza speciale.

Nel contesto sono state riscontrate quattro violazioni amministrative e una penale, ovvero: violazione per mancata comunicazione all’Autorità competente di P.S. delle persone alloggiate entro i termini previsti dalla legge, nonché 4 sanzioni amministrative per mancata targa distintiva di classificazione conforme ai modelli regionali, mancata esposizione del listino prezzi, mancato avviso al Comune per l’apertura per l’anno in corso, mancata corrispondenza dei parametri delle camere da letto. Sono in corso ulteriori verifiche ed approfondimenti sulla gestione della struttura.

Nel complesso, la giornata ha visto l’impiego in totale di 4 pattuglie del Posto di Polizia di Cesenatico (Squadra Mobile e Volanti); 1 pattuglia del Commissariato di Cesena (Squadra Amministrativa); 1 pattuglia della Guardia di Finanza di Cesenatico, 2 pattuglie della Polizia Municipale di Cesenatico (di cui una della Squadra Amministrativa); 4 equipaggi dei Nuclei Prevenzione Crimine di Bologna.

Il servizio ha permesso di controllate 61 persone di cui 25 straniere; 10 sono state le autovetture controllate con i passeggeri a bordo mentre l’autovettura del Reparto Prevenzione Crimine con a bordo il sistema “Mercurio” ha scandagliato 600 autovetture per verificarne la regolarità con le norme del codice della strada; tale sistema ha permesso di elevare 3 contravvenzioni al Codice della Strada.

Nel campo della lotta all’abusivismo commerciale, 10 sono stati i riscontri alla violazione alle norme sul commercio su aree pubbliche, con 8 verbali di sequestro amministrativo della merce posta in vendita in violazione delle norme sul commercio su aree pubbliche comminati ad altrettanti venditori abusivi e 2 i verbali di rinvenimento e contestuale sequestro di merce abbandonata da soggetti alla vista delle forze dell’ordine.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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