“Un filo sottile per connetterci con Michael”. Un successo l’evento benefico di domenica 26 agosto organizzato dall’associazione no profit Chi Burdèl a Villalta.
E’ stato di 9.369 euro l’incasso della giornata che permetterà a Chi Burdèl di acquistare uno strumento informatico realizzato per Michael, il bimbo di 11 anni affetto da Mucopolissaccaridosi II o Sindrome di Hunter, una rara malattia genetica diagnosticata a circa 2 anni e mezzo causata dalla mancanza di un enzima che in Michael ha portato alla perdita dell’udito e di conseguenza del linguaggio, che gli permetterà di affrontare il mondo della scuola con meno difficoltà e pian piano gli consentirà di interfacciarsi con i propri compagni più facilmente.
Obiettivo raggiunto, non senza il sostegno di alcune realtà di Cesenatico, come ricorda il presidente dell’associazione, Giuseppe Angelini, tra le quali il Comune di Cesenatico, Cesenatico Servizi, la Polizia Municipale e la Co.fa.c., i volontari dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri di Cesenatico, i volontari dei Vigili del Fuoco, i volontari del Comitato Locale della CRI, i campioni di danze folk e caraibiche e gli oltre 60 volontari di Chi Burdèl.