Sulla morte di Obinna restano ancora alcune ombre. A distanza di oltre una settimana un’ipotesi sulle cause della morte del 31enne nigeriano si fa largo. Secondo quanto trapelato infatti pare che la causa sia proprio l’asfissia da monossido di carbonio. 
Con molta probabilità infatti il ragazzo aveva acceso una stufa nella sua stanza per ripararsi dal freddo. Stufa che però ha bruciato tutto l’ossigeno facendo sprofondare Obinna in un sonno molto profondo. Finché non è sopraggiunta la mistica figura in tunica nera.
Oggi si è celebrato il funerale del ragazzo, tra lo strazio della sorella e della sua ragazza. Proprio lei lo ha ritrovato senza vita dopo un giorno e mezzo in cui non aveva più sue notizie.
Alla funzione, che si è tenuta al cimitero di Cesenatico, è stata fatta una raccolta fondi per la famiglia di Obinna. A fine giornata sono stati donati circa 300 euro. Inoltre una signora di Ponente si è avvicinata a uno dei promotori del corteo, che ha fatto seguito alla cerimonia, per mettere a disposizione casa sua ad un paio di ragazzi che ancora occupano le colonie.
Saranno ospitati dalla signora i due compagni di colonia di Obinna strappandoli così dal freddo per qualche notte.
