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L’Assise approva il bilancio con oltre 13 milioni di investimenti

By 2 Febbraio 2019 No Comments

Nella serata di giovedì 31 gennaio il consiglio comunale di Cesenatico, con 10 voti favorevoli (Partito Democratico e Partito Repubblicano Italiano) e 5 voti contrari (Lega per Cesenatico, Movimento 5 Stelle e Lista Civica per Buda), ha approvato il bilancio di previsione 2019-2021.

Lo scorso 10 gennaio il bilancio di previsione era stato presentato ai consiglieri comunali e nei 20 giorni successivi sono stati presentati 7 emendamenti. Di questi ne sono stati approvati 2: il primo presentato dalla Giunta comunale in recepimento del piano economico finanziario collegato alla Tari (tassa rifiuti), che prevede una riduzione della Tari 2019 pari al 2.95%. Il secondo, presentato dal sindaco, per l’implementazione di 35.000 euro la progettazione del nuovo skate park. Non approvati i 5 emendamenti presentati da Movimento 5 Stelle e Lega Nord per Cesenatico.

Confermate tutte le previsioni di entrata e di spesa presentate lo scorso 10 gennaio. Il lavoro della Giunta si è indirizzato verso due obiettivi: il risanamento e la tenuta dei conti pubblici e rilancio degli investimenti.

Da un totale di indebitamento di 60.000.000,00 euro al 1° gennaio 2016, il previsionale 2019-2021 prevede una progressiva riduzione fino alla quota di 42.000.000,00 nel 2021 una riduzione pari al 30% in un quinquennio. Attualmente l’indebitamento complessivo tra mutui e leasing per il polo scolastico di Villamarina è pari a circa 45.000.000,00 di euro, e il triennale 2019-2021 prevede la riduzione fino 42.000.000,00 di euro.

Prosegue l’impegno sul versante dei recuperi e della lotta all’evasione; previsti 750.000,00 euro di recuperi da Imu, 400.000,00 euro da Tari che sta vedendo in questi anni un prezioso lavoro di correzione e ampliamento della banca dati.

Per quanto riguarda la complessa vicenda Imu dalle piattaforme Eni a febbraio il Comune di Cesenatico si costituirà in appello in Commissione tributaria regionale per 3,8 milioni di Imu per gli anni 2014-2015. Ulteriori avvisi di accertamento per complessivi 3.280.000 euro sono stati emessi nel mese di novembre a carico di Eni per due nuove piattaforme, le somme sono state coperte al 100% dal Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità. Proprio sulle dimensioni di questo fondo, è utile rendere noto che l’FCDE per il 2019 sarà pari a 23.000.000,00 di euro, una somma pari ai due terzi del bilancio corrente comunale la cui costituzione ha evidenti ripercussioni sulla capacità di spesa dell’Ente.

Per quanto riguarda il Fondo di Solidarietà Comunale a fronte di 4 milioni di euro che il Comune di Cesenatico lascia allo Stato, sono solo 1,2 i milioni lasciati nelle casse comunali con un saldo negativo di 2,8 milioni.

Il bilancio di previsione 2019-2021 vedrà concretizzarsi in un biennio di progettazione e di candidature di progetti ai bandi regionali ed europei. Sono previsti inoltre nel triennio 30.000.000,00 di euro di investimenti di cui 13.700.000,00 per il solo 2019. Nel bilancio di previsione 2019 sono ben 7 i milioni provenienti da altri Enti (Europa, Stato, Regione).

Tra i progetti più significativi che vedranno il via il polo scolastico di via Torino, il ciclodromo, il recupero della ex Prealpi, la ciclovia del Pisciatello, la riqualificazione del porto, la riqualificazione dei Giardini al Mare (questi ultimi finanziati con l’imposta di soggiorno).

La previsione d’incasso da imposta si soggiorno è stata lievemente rivista al ribasso, dai 2.196.000,00 euro del 2018 si passa ai 2.140.000,00 euro del 2019. Anche nel 2019 una quota derivante dall’imposta sarà destinata a interventi di riqualificazione delle aree turistiche.

Confermate somme importanti per la manutenzione della città: verde pubblico (curato da Cesenatico Servizi), manutenzioni edifici e si registra l’aggiunta di 40.000 euro per il piano di pulizia delle caditoie. Per il 2019 saranno iscritti a bilancio ulteriori 600.000,00 euro per uno piano straordinario di asfaltature in tutta Cesenatico. Con questa ulteriore somma salgono a 2,1 i milioni di euro investiti in asfalti nel biennio 2017-2019.

Infine prosegue l’impegno sul versante sicurezza con ulteriori 100.000 euro destinati ad implementare il sistema di videosorveglianza al quale l’amministrazione sta lavorando da oltre un anno con un progetto di circa mezzo milione di euro.

“Con l’approvazione del bilancio 2019-2021 – afferma il sindaco Matteo Gozzoli – il consiglio comunale ha dato il via libera ad un ambizioso piano degli investimenti e, nei prossimi mesi, l’impegno dell’amministrazione e degli uffici comunali sarà quello di concretizzare tutti gli obiettivi inseriti all’interno del piano. Tra gli investimenti, infatti, vi sono numerose opere cofinanziate da altri Enti, con tempistiche di esecuzione dei lavori e rendicontazione molto dettagliate, pertanto il nostro impegno sarà quello di portare a compimento entro l’anno le progettazioni, al fine di poter mettere a gara i diversi investimenti previsti”.

L’intervento del Movimento 5 Stelle. “Abbiamo votato convintamente contro il bilancio previsionale approvato dal consiglio comunale – interviene il capogruppo Giuliano Fattori – Un bilancio fatto di imposte, in cui se da una parte è vero che la tassazione locale per i cittadini di Cesenatico non aumenterà nel 2019 occorre spiegare che non potrebbe essere diversamente poiché le aliquote di Imu, Tasi ed addizionale Irpef sono le massime ammesse. Più di così non è possibile. Bene la riduzione delle tariffe del 3% sulla Tari ma sono pochi spiccioli considerando l’enormità dei costi del servizio e la scarsa qualità dello stesso. Scomparso il porta a porta dall’agenda dell’amministrazione. Millantato un piano investimenti per oltre 13 milioni solo nel 2019, così come lo scorso anno si è cercato di far credere alla città che si sarebbero fatti investimenti per 9 milioni di euro. Nel 2018 erano previsto e non son stati realizzati: interventi per la sistemazione dei Giardini al Mare, la messa in sicurezza delle ciclabili Saffi e Mazzini, le relazioni di sicurezza sismica nelle scuole non concluse, lo skate park il cui costo è lievitato da 80mila euro a 135mila euro.L’intervento sull’area ex Prealpi vale da sola 4,5 milioni di euro dei 9 previsti nel 2018 e non attuata. E incredibilmente spariscono nella programmazione dei lavori per i prossimi 3 anni la riqualificazione dell’ex Lavatoio e della Vena Mazzarini. L’imposta di soggiorno che doveva essere utilizzata per opere di rilancio della città e in promozione finisce per chiudere i buchi di un bilancio di sprechi, degli oltre 2 milioni di euro previsti solo 350mila finiscono in investimenti. Purtroppo si sancisce quanto denunciato dal Movimento 5 Stelle e gradualmente ammesso dalla stessa maggioranza: la tassa di soggiorno è stata introdotta per risanare il bilancio di un Comune che spende di più di quanto potrebbe”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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