Un ordine del giorno, a firma del consigliere Pd Cristina Baiardi, che impegna la Giunta di Cesenatico a riconoscersi nei principi e nelle norme della Costituzione Italiana e di ripudiare il fascismo e il nazismo.
Il documento verrà presentato questa sera (giovedì 28 febbraio) in consiglio comunale. L’ordine del giorno parte dal richiamo della cronaca “anche locale di una crescente diffusione di iniziative e manifestazioni che richiamano in modo esplicito al fascismo o al nazismo. Inoltre che diffondono idee e comportamenti ispirati a sentimenti antidemocratici, all’odio razziale, all’omofobia, all’antisemitismo”. Di conseguenza la consigliera chiede “una ferma condanna, ritenendo si debbano inibire le iniziative che contrastino con la difesa della libertà e della solidarietà, principi che rappresentano il fondamento e la base della convivenza democratica”.
Da qui il consigliere Pd chiede di impegnare la Giunta di Cesenatico nel promuovere “iniziative culturali in collaborazione con le scuole e nei luoghi di aggregazione affinché sia mantenuta la memoria storica, i temi dell’integrazione, dell’antifascismo, della tolleranza e della democrazia”. Inoltre nell’ordine del giorno si chiede di attivare “uno specifico adeguamento dei regolamenti comunali di occupazione del suolo pubblico e di concessione di spazi e sale comunali al fine di prevedere che al momento della richiesta di autorizzazione venga resa esplicita la dichiarazione con la quale il richiedente si assume determinati impegni, quali: di riconoscersi nelle norme della Costituzione e di ripudiare il fascismo e il nazismo; di non professare e di non fare propaganda di ideologie neofasciste e neonaziste; di non perseguire finalità antidemocratiche; di non compiere manifestazioni inneggianti le ideologie fascista e nazista”.
Infine l’ordine del giorno chiede che il Comune di Cesenatico si costituisca “parte offesa nel caso di aprano processi penali per eventuali manifestazioni intimidatorie avvenute nel territorio comunale”.