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Passerà anche da Cesenatico la “Staffetta per la Speranza”, l’ultramaratona benefica che, dal 21 al 24 aprile, attraverserà Veneto, Emilia Romagna, Marche, Umbria e Lazio, snodandosi per circa 530 km da Padova a piazza Papa Pio XII in Vaticano.
Nobile l’obiettivo: abbracciare idealmente tutti i bambini e ragazzi d’Italia colpiti da leucemie, tumori o malattie rare, per dire loro che Fondazione Città della Speranza è presente con il sostegno alla ricerca scientifica, affinché possano essere individuate cure sempre più mirate e risolutive.

L’evento si svolge sotto l’egida della Fondazione Città della Speranza, onlus veneta che si appresta a festeggiare il suo 25esimo anniversario con il privilegio di essere ricevuta in forma privata da Papa Francesco il giorno 24 e che, per la particolare occasione, ha incontrato la piena collaborazione di Carabinieri ed Esercito. Sì, perché saranno principalmente questi ultimi ad indossare la tenuta sportiva e a percorrere a turno, testimone alla mano, gran parte del percorso prima di essere raggiunti, negli ultimi 20 km, dai rappresentanti della Fondazione. Il testimone custodirà al suo interno alcuni messaggi di pazienti in cura che saranno consegnati al Pontefice da un bambino di 4 anni, guarito da Retinoblastoma, perché faccia risuonare la loro voce e le loro piccole, grandi attese.
L’iniziativa, di cui è testimonial il cantautore Red Canzian, sarà l’occasione per far conoscere la mission di Città della Speranza, impegnata dal 1994 a migliorare le condizioni di cura e assistenza dei bambini, nonché a sostenere la ricerca scientifica sulle malattie pediatriche – tanto da aver realizzato l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, eccellenza italiana ed europea – e la diagnostica avanzata di leucemie, linfomi e sarcomi per i bambini di tutta Italia.
Il via della “Staffetta per la Speranza” si terrà la domenica di Pasqua da Padova. La prima tappa, lunga 63 km, vedrà appassionati della corsa e atleti di rilievo nazionale, appartenenti all’Arma dei Carabinieri, attraversare paesi come Legnaro, Cavarzere ed Adria, per giungere nella tarda serata ad Ariano Ferrarese (Ferrara). Si riprenderà da qui all’alba di Pasquetta per arrivare a Cattolica il giorno stesso: i Carabinieri percorreranno a turno 141 km, transitando per Codigoro, Lido delle Nazioni, Comacchio, Lido di Spina, Marina di Ravenna, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Bellaria, Rimini e Riccione.
Verrà effettuato in auto di notte, invece, il tratto che separa Cattolica da Perugia (158 km) poiché presenta delle difficoltà. Martedì 23 aprile toccherà all’Esercito ripartire dal capoluogo umbro in direzione di Formello, in provincia di Roma (142 km), passando per Todi e Narni.
Mercoledì 24 aprile vi è il momento più atteso: Carabinieri ed Esercito correranno insieme gli ultimi 26 km da Formello a piazza Papa Pio XII in Vaticano.

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