Dopo gli arresti della scorsa settimana di due giovani per furto aggravato in concorso in una profumeria nel centro di Cesenatico (clicca qui per leggere l’articolo), gli agenti del Posto di Polizia estivo, comandati dal Sostituto Commissario Paolo Di Masi, hanno indagato sui movimenti dei due giovani, che si muovevano su una Fiat 500 bianca, nei giorni precedenti l’arresto.
Gli approfondimenti investigativi hanno permesso di far emergere un ulteriore reato per furto, commesso dall’arrestato, un 22enne residente a Modena e dalla sua complice una 25enne residente a Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia). Un cesenate, apprendendo la notizia dell’arresto, ha ricollegato la sua disavventura. Martedì 6 agosto l’uomo si trovava in viale Carducci a Cesenatico, nella zona del grattacielo, ed è stato avvicinato da un giovane dall’apparente età di 20-30 anni che con una banale scusa lo ha distratto, consentendo così a una complice di introdursi all’interno della sua autovettura, attraverso il vetro rimasto aperto, prelevando il borsello con all’interno vari effetti personali, documenti e la somma di oltre 200 euro.
L’azione fulminea del ladro non ha permesso alla vittima di accorgersi immediatamente dell’evento, anche se non ha potuto non accorgersi che il giovane si allontanava salendo con uno scatto fulmineo a bordo di una Fiat 500 di colore bianco.
Il giorno successivo alla pubblicazione degli articoli sull’arresto dei due giovani, il cesenate si è recato al Posto di Polizia di Cesenatico per raccontare la sua disavventura con minuzia di particolari circa il responsabile del furto commesso ai suoi danni. Gli investigatori hanno quindi mostrato al denunciate un album fotografico nel quale l’uomo ha riconosciuto il giovane tratto in arresto. Il 22enne è stato quindi denunciato in stato di libertà per il presunto furto aggravato in concorso.