fbpx

“Dopo una mattinata veramente difficile, Cesenatico sta lentamente tornando alla normalità”. Sono queste le parole del sindaco Matteo Gozzoli dopo il violento temporale che ha colpito il territorio “provocando danni a diverse alberature su strade e parchi”.

Si sono registrati una decina di episodi tra alberi caduti e rami di grandi dimensioni spezzati dalla forza del vento che alle 7 di questa mattina (giovedì 3 ottobre) ha superato gli 80 km orari. “Fin dal primo mattino gli operai di Cesenatico Servizi erano in strada per liberare le vie dalle piante e garantire la viabilità – spiega il primo cittadino – La situazione più critica l’abbiamo vissuta al porto. Il vento forte e le onde, non previste e non segnalate con quella intensità, hanno fatto alzare il livello dell’acqua nel porto canale e attorno alle 6.30 del mattino abbiamo dovuto attivare la procedura di chiusura delle porte vinciane per evitare che si allagasse il centro storico. Insieme alla Capitaneria di Porto abbiamo gestito una situazione complicata con 7 barche da pesca che stavano rientrando di cui 1 in avaria, trainata da un’altra barca”.

“Per poter riaprire le porte, senza rischiare di allagare il centro, abbiamo atteso che il vento calasse un po’ e soprattutto abbiamo atteso il rientro delle ultime due imbarcazioni che hanno faticato non poco. Ci sono stati momenti difficili, le barche ormeggiata subito dopo le porte, anche se in porto, hanno faticato a ormeggiarsi e i parabordi non erano sufficienti a contenere le onde. Attorno alle 9, appena la Capitaneria ci ha informato che le ultime due barche erano in avvicinamento abbiamo riaperto per fare rientrare tutti in porto. Ringrazio il Comandante del Porto Daniele Puntin e tutti i suoi uomini per la collaborazione, la nostra Protezione Civile, in special modo Paolo Ingretolli per aver contribuito a gestire un’emergenza non da poco. Ringrazio infine tutti i marinai che hanno lavorato duramente per tenere in mare le barche e per rientrare non appena è stato possibile riaprire”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply