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Guardate bene le immagini perché è un evento che succede molto raramente. Il peschereccio Michela ha pescato, dopo una calata di due ore, una tartaruga liuto a circa 10 miglia al largo di Ravenna. Un evento eccezionale perché raramente queste tartarughe si spostano così a nord.

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Per fortuna era in buone condizioni così è stata liberata in mare in quanto i veterinari della Fondazione Cetacea giunti sul posto hanno ritenuto che non avesse principi di annegamento e ipotermia. Le uniche lievi ferite erano dovute al raschiamento sul piano dell’imbarcazione dove il pesce viene liberato dalle reti.

Sauro Pari, il pres. della Fondazione e Nicola Ridolfi il veterinario hanno detto che l’evento apre porte ad alcune considerazioni. Infatti questa specie è tipica degli oceani e se la loro presenza sarà testimoniata e accertata più frequentemente sarà una nuova prova tangibile del cambiamento climatico.

Si tratta di un esemplare non ancora adulto con un carapace di 1,41 mt per un peso stimato di 250kg e, anche se non con certezza, si pensa sia un esemplare femminile. Il personale della Fondazione, della Capitaneria e della Protezione Civile ha dovuto occuparsi anche dei tanti curiosi che proprio non potevano fare a meno di avere una foto sul cellulare. Una bega in più visto che l’eccezionalità dell’evento non prevede dei protocolli rodati.

La tartaruga è stata poi portata al largo di Cesenatico sempre a bordo del Michela per essere rilasciata.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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