fbpx

Dopo l’installazione avvenuta nei mesi scorsi e un periodo di rodaggio e messa a punto dei sistemi, le fototrappole installate dal Comune di Cesenatico entrano in funzione pizzicando i primi trasgressori.

Quello delle fototrappole è un progetto di monitoraggio del territorio sviluppato in maniera congiunta dall’Assessorato all’ambiente del Comune di Cesenatico con la collaborazione della Polizia Locale di Cesenatico e con il supporto di Hera e dei Comitati di Zona che hanno segnalato i punti più critici. Le sanzioni, come previsto dai regolamenti Atersir, potranno andare da un minimo di 52 euro a un massimo di 900 euro sulla base della gravità dell’infrazione.

Nel caso specifico le fotocamere Ranger Pro con una risoluzione a 12 Mpx, hanno pizzicato due persone che, nei giorni scorsi, scaricavano da un furgoncino sotto al cavalcavia che attraversa via Pisciatello, a Villamarina, alcuni rifiuti, soprattutto ramaglie e altro materiale di scarto. Grazie all’alta risoluzione delle fotocamere è stato possibile individuare la targa e la Polizia Locale sta procedendo all’emissione del verbale.

In questo caso la sanzione va dai 52 ai 200 euro con annesso obbligo di pulizia e ripristino dei luoghi, secondo il disciplinare Atersir (Agenzia Regionale per la gestione dei rifiuti).

“Questa iniziativa si è resa necessaria – spiega l’assessore all’ambiente Valentina Montalti – per tutelare il decoro e la pulizia degli spazi pubblici e di diverse isole ecologiche. Ricordiamo a tutti che per i rifiuti ingombranti esiste un servizio, messo in campo da Hera, di ritiro gratuito (numero verde 800999500) a casa”.

“Abbiamo deciso – conclude il sindaco Matteo Gozzoli – di mettervi a conoscenza del lavoro che stiamo svolgendo, cercando di farlo in modo sobrio e onesto. L’abbandono di rifiuti è un fenomeno molto diffuso, che oltre a danneggiare il decoro, pesa sulle tasche dei cittadini perché i servizi di recupero del materiale abbandonato sono pagati da tutti con la Tari. Da quest’anno abbiamo uno strumento in più per pizzicare e sanzionare chi si comporta in modo incivile”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply