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La Giunta comunale di Cesenatico ha approvato la proposta di accordo integrativo per la realizzazione del programma integrato di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana (PIPERS) “ex colonia Prealpi” del Comune di Cesenatico.

Viene così modificato l’accordo tra Comune e Regione Emilia Romagna risalente al 28 giugno 2012 attraverso il quale sarebbe dovuto iniziare il percorso di realizzazione di 32 alloggi di edilizia residenziale pubblica nell’area occupata dalla ex colonia Prealpi, un intervento da 3.650.000 euro completamente a carico della società Fincarducci che vedeva l’opera pubblica da realizzarsi all’interno di un più ampio accordo di programma denominato “Ex Nuit”.

L’intervento previsto sull’ex colonia Prealpi è formalmente iniziato in data 30 gennaio 2013 con la demolizione dell’edificio esistente e la sistemazione dell’area, a seguito della quale è stata erogata la prima rata del contributo, pari a 806.872,17 euro nella disponibilità del Comune. La conclusione dei lavori sarebbe dovuta intervenire entro il termine del 30 gennaio 2016, ma, dopo la demolizione del fabbricato, i lavori si sono interrotti definitivamente e, in data 30 novembre 2017, il Tribunale di Forlì ha emesso sentenza di fallimento per la società Fincarducci.

Per non perdere l’importante contributo regionale di oltre 2.600.000 euro, il Comune di Cesenatico ha deciso di intervenire sostituendosi alla società Fincarducci e rivedendo il progetto che metterà in gioco anche l’area della ex scuola primaria di via Leon Battista Alberti a confine con l’area ex Prealpi.

Il nuovo accordo, che ha coinvolto ACER Forlì-Cesena nella progettazione degli alloggi e che nei prossimi giorni sarà sottoscritto dai Comune e Regione, prevede tre punti di sviluppo: le opere di edilizia residenziale sociale (ERP) per un totale di 18 alloggi ammonteranno a 2.921.973,98 euro, le urbanizzazioni sugli assi perimetrali a completamento dell’intervento ERP per un totale di 348.900,02 euro e, infine, nuove dotazioni territoriali (parcheggio pubblico nell’area dell’ex scuola) per un totale di 384.732,02 euro. L’investimento complessivo ammonterà così a oltre 3.655.000 euro per le sole opere edili e per le urbanizzazioni esterne, con un progetto che vedrà la rigenerazione urbana dell’intero isolato compreso tra le vie Alberti, Galilei, Pitagora e Archimede

Il Comune di Cesenatico vede così confermato il contributo regionale di 2.655.606,02 euro a cui si aggiunge l’intervento diretto del Comune, (previsto da bando pari al 50%), con 1 milione di euro ai quali si aggiungono i valori dei terreni messi a disposizione per il recupero delle due aree, per un totale complessivo che raggiunge i 5 milioni di euro.

Il progetto definitivo e la variante urbanistica ad esso collegata, sono già state approvate dal consiglio comunale in data 8 agosto 2019.

“Si tratta – commenta il sindaco Matteo Gozzoli – di un intervento che rigenererà una porzione importante di Villamarina coniugando l’edilizia sociale e i servizi necessari ad una frazione ad alta densità turistica come Villamarina. In questi tre anni abbiamo lavorato molto per non perdere il finanziamento regionale, convinti che avessimo il dovere di ridare alla collettività un bene confiscato alla Banda della Magliana e dovevamo, inoltre, sfruttare l’occasione per rendere il progetto più in linea con le esigenze della zona. Di qui l’idea di inserire nel nuovo progetto la demolizione della vecchia scuola di via Alberti che, originariamente, doveva essere venduta per la costruzione di nuovi appartamenti e che dal 2014 ad oggi iniziava a fornire elementi di preoccupante degrado”.

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