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Ponente e Zadina: “Quanto degrado”

By 26 Agosto 2015 No Comments

Dopo l’uscita sulla situazione dei quartieri di Valverde e Villamarina, il Partito Democratico ha ricevuto numerose segnalazioni da parte dei cittadini anche per le zone di Ponente e Zadina.

La voragine in via Cavour

La voragine in via Cavour

Ponente – in attesa dello sblocco del piano delle colonie – ha visto un progressivo deterioramento dell’arredo urbano e delle strade. Basti pensare alla voragine che si è aperta in via Cavour e che ci ha accompagnati per tutta la stagione estiva – interviene il capogruppo Pd, Matteo Gozzoli – Gli interventi promessi dall’amministrazione Buda per lo storico quartiere della Valona sono invece scomparsi dal piano degli investimenti. La Valona è parte integrante del centro storico di Cesenatico e dal suo recupero passa il completamento del processo di riqualificazione del centro storico avviato negli anni scorsi che oggi invece ha incontrato una battuta d’arresto lunga 4 anni”.

Le sponde del canale tra Ponente e Zadina

Le sponde del canale tra Ponente e Zadina

Zadina – altra frazione a forte vocazione turistica – è da alcuni anni in stato di abbandono – continua Gozzoli – Marciapiedi in condizioni pessime e strade dissestate sono la triste cartolina che attende i turisti all’arrivo in quest’area, per non parlare delle sponde del canale tra Ponente e Zadina che vede tutt’oggi in essere delle orribili sponde provvisorie in ferro che deturpano la spiaggia. Negli anni scorsi l’assessore Tavani aveva promesso interventi urgenti sia per le asfaltature sia per la riqualificazione dello stradello che collega i bagni alla pineta di Zadina”.

ponente“Ad oggi siamo fermi alle promesse e anche nel piano degli investimenti 2015-2017 non compaiono interventi pubblici in zona ad eccezione per una somma da 100mila euro – programmata per il 2017 tuttavia – per una pista ciclabile. La domanda è la stessa posta anche per Villamarina e Valverde: possono aree turistiche così importanti e strategiche rimanere senza interventi pubblici per un quinquennio? – si domanda il capogruppo Pd – Non era possibile fare economie in altri settori (fiorito, rotonde, ecc) e prevedere interventi manutentivi più frequenti in aree che, oltre ai residenti, devono accogliere ed attirare i nostri turisti? Prima di investire nella promozione sarebbe bene programmare interventi per far sì che anche le aree periferiche mantengano un decoro accettabile. In fondo tutti i nostri cittadini pagano le tasse e hanno il diritto di ricevere servizi dall’amministrazione in egual misura. Certe disparità di trattamento non sono più accettabili”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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