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“Cesenatico è tra le località turistiche più famose e apprezzate della costa romagnola, tuttavia il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani, attualmente utilizzato sia nei quartieri turistici sia nei quartieri residenziali, va modernizzato. E’ arrivato il momento di puntare sulla raccolta differenziata porta a porta in grado di diminuire la quantità dei rifiuti inviati in discarica e per apportare risparmi alle famiglie e alle aziende (tramite il recupero dell’Iva) attraverso l’attivazione di una bolletta puntuale che premi i cittadini che differenziano di più”.

Il candidato alle primarie Pd, Matteo Gozzoli

Il candidato alle primarie Pd, Matteo Gozzoli

Così il candidato alle Primarie Pd, Matteo Gozzoli: “Oggi Cesenatico è il fanalino di coda della Provincia di Forlì-Cesena con il 38,8% di raccolta differenziata (dati 2014), dobbiamo metterci al lavoro per allineare la città agli obiettivi della Regione Emilia Romagna che, attraverso la nuova legge sul ciclo dei rifiuti, punta ad arrivare ad un 73% di differenziata entro il 2020 e introduce la tariffazione puntuale; in poche parole i cittadini pagheranno solamente per la quantità di rifiuti indifferenziati che andranno a smaltire. Inoltre la Regione ha previsto un Fondo dedicato ai Comuni che metteranno in campo progetti per incentivare la raccolta differenziata”.

“Ritengo essenziale, inoltre, puntare su una maggiore equità rispetto a quanto i cittadini pagano per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, per questo lavorerò sull’introduzione della tariffazione puntuale, che permetterà di pagare per il solo rifiuto indifferenziato prodotto, con un vantaggio per i cittadini virtuosi, e anche per le imprese, che potranno così recuperare l’Iva – continua Gozzoli – Insieme alla raccolta differenziata vanno migliorate e riqualificate le isole ecologiche presenti nei quartieri, e vanno promossi anche nuovi servizi per i cittadini, come i centri comunali del riuso, dove è possibile recuperare e dare nuova vita alle cose, prima che diventino rifiuti”.

“Già da diversi anni le nostre strutture ricettive e commerciali vedono una sorta di raccolta porta a porta dei rifiuti, ora occorre accelerare e mettersi al pari con le altre realtà, estendendo una raccolta porta a porta anche per le abitazioni private e per i condomini – conclude il candidato alle Primarie – Realtà a noi vicine hanno optato per un sistema ibrido di raccolta dell’umido e dell’indifferenziato con il sistema porta a porta, mentre sulle strade possono rimanere carta, plastica e vetro. Soprattutto per i quartieri turistici, tutto ciò potrebbe tradursi in una scelta che qualifica l’ambiente, rimuovendo dalle strade i cassonetti maleodoranti e in generale consentirebbe un impatto più soft sulle abitudini delle famiglie”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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