Venerdì 22 gennaio studenti e docenti apriranno le porte del liceo scientifico e delle scienze umane Ferrari di Cesenatico per presentarlo al meglio agli studenti delle scuole medie. Nella prima parte della mattinata si assisterà alla simulazione di alcune lezioni, in seguito si formeranno piccoli gruppi che verranno ospitati nelle classi dove si svolgono le quotidiane attività didattiche. Il tutto per permettere una scelta più consapevole in vista apertura delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico, in programma venerdì 22 gennaio.
Sabato 23 gennaio, dalle 15 alle 17.30, si svolgerà invece l’ultimo open day sia al liceo Ferrari che all’Istituto tecnico economico Agnelli. In quest’ultimo caso si chiamerà “Evolution. Il cambiamento”, i ragazzi infatti presenteranno la storia dell’istituto, da colonia ai tempi del fascismo a scuola moderna di oggi.
Il pomeriggio si aprirà con un incontro il cui il dirigente scolastico presenteranno alle famiglie dei ragazzi di terza media il piano di studi degli indirizzi attivati dalla scuola: Turismo e AFM (Amministrazione, Finanza e Marketing) nelle due articolazioni: “Relazioni internazionali per il Marketing” e “Sistemi Informativi Aziendali”.
Poi i visitatori verranno invitati ad assistere ad alcuni brevi momenti in cui gli alunni dell’Istituto presenteranno i lavori svolti durante l’attività didattica, al fine di far conoscere il modo di lavorare in alcune discipline. Filo conduttore sarà, appunto, il tema dell’evoluzione,
Alcuni ragazzi, guidati dall’insegnate di diritto, presenteranno una breve storia di Cesenatico (dalle origini romane ad oggi) e l’evoluzione dell’edificio in cui si trova la scuola, dalla colonia fascista “Francesco Baracca” a sede prima della scuola media poi dell’Istituto Tecnico. Per italiano verranno presentati e spiegati due brevi testi della letteratura italiana delle origini (un sonetto di Cecco Angiolieri e alcune terzine della Divina Commedia) e le loro trasposizioni musicali fatte da cantanti contemporanei (Fabrizio de Andrè e Jovannotti) per mettere il evidenza la trasformazione e il riutilizzo del linguaggio poetico. Verrà poi presentato il progetto sul lavoro di ricerca e valorizzazione del patrimonio di dipinti della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, curato dalla professoressa di storia dell’arte.
Seguirà la visita ai laboratori: quello di scienze in cui verrà illustrato il tema dell’evoluzione dell’uomo e i caratteri vestigiali, e quello delle lingue in cui verranno presentate le metodologie della didattica delle lingue.
