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Comune nel caos: il centro destra non vota il bilancio

By 27 Aprile 2016 One Comment

“Un bilancio consuntivo 2015 e un bilancio preventivo 2016 invotabili”. Ne sono certi i consiglieri comunali Enrico Dall’Olio della Lega Nord e Emanuela Giunchi e Luciano Bassi di Forza Italia, che nella prossima seduta di consiglio comunale (fissata per venerdì 29 aprile) saranno chiamati a valutare i documenti del bilancio comunale, sui quali hanno già espresso perplessità e critiche in sede di commissione.

Il sindaco Roberto Buda

Il sindaco Roberto Buda

“Il nostro orientamento di non approvare la manovra – spiegano i consiglieri – non ha assolutamente nulla a che vedere con il nostro divorzio politico dal sindaco Roberto Buda, ma è frutto di un’attenta valutazione del pressapochismo con cui il sindaco uscente, in prima persona, ha consentito che fosse gestita questa partita”.

Una scelta, quella di Forza Italia e Lega Nord, che manderà in minoranza l’attuale amministrazione sul voto del bilancio. Infatti la votazione potrebbe concludersi con 11 voti contrari (Pd, Pri, Movimento 5 Stelle, Enrico Biguzzi dell’UdC, Lega Nord, Luciano Bassi ed Emanuela Giunchi del PdL) e solo 6 favorevoli (sindaco, presidente del consiglio comunale Angelo Soragni e i consiglieri PdL Fabio Bandieri, Mauro Sbrighi, Francesco Scaramuzzo e Manuel Vernocchi).

Una situazione che con ogni probabilità non potrà portare al commissariamento del Comune essendo già scattati i 45 giorni al voto per le prossime amministrative. Resta da capire come si muoverà il Prefetto su questa partita, infatti il termine di legge per l’approvazione del bilancio è fissata entro il 30 aprile. Se l’approvazione non avverrà scatterà la diffida da parte del Prefetto e la richiesta di convocare una nuova seduta del consiglio comunale entro 15 giorni per una “seconda puntata” sul bilancio.

porto canale, comuneDi certo si tratta di una sconfitta politica per il sindaco Roberto Buda e gli ex alleati Forza Italia e Lega Nord non gli fanno sconti: “Ci viene infatti raccontato – aggiungono i consiglieri Dall’Olio, Giunchi e Bassi – che grazie all’entrata straordinaria di 9 milioni, che deriva dal pagamento da parte di Eni, dell’Imu sulle piattaforme, sarà azzerato il deficit 2015, pari a 1 milione e 600mila euro, e ci sarà il pareggio per il triennio 2016-2018. Il sindaco Buda l’ha sbandierato ai quattro venti senza tuttavia avere alcuna certezza di questa entrata. E’ il suo metodo di sempre, fare annunci sulla stampa assumendosi i meriti di provvedimenti o progetti del tutto incerti, per poi correre a implorare l’aiuto delle forze politiche quando il suo bluff potrebbe essere smascherato. E’ successo ripetutamente durante questi anni di una faticosa legislatura insieme, sta succedendo ora con il fantomatico pareggio di un bilancio che poggia sulle sabbie mobili. Non c’è infatti alcuna certezza dell’entrata di questi 9 milioni. Nulla vieta ad Eni di fare opposizione al pagamento del tributo, dato che ne ha tutto il tempo, 60 giorni di cui 30 già trascorsi. Noi lo abbiamo detto e ridetto a Buda di non contare su questa entrata virtuale, ma il sindaco uscente va avanti senza ascoltare nessuno, esattamente come ha fatto negli ultimi anni, dove i consiglieri di maggioranza erano chiamati solo ad alzare la mano”.

L’intervento del sindaco Roberto Buda. “La città ha bisogno di un bilancio approvato e non può permettersi il rischio di un commissario per un anno! Chi permette questo non ama Cesenatico! Forza Italia e Lega Nord cercano di gettare fango addosso al sottoscritto nella speranza di nascondere le loro grandi mancanze di questi anni. Forse chi ha scritto il comunicato per Forza Italia e Lega Nord non sa che l’8 aprile scorso l’assessore Tavani, l’assessore Fattori ed il vice-sindaco Donini hanno votato favorevolmente in Giunta il bilancio di previsione che è quindi proposto al Consiglio Comunale da tutta la maggioranza e non solamente dal sindaco. Questo è l’A, B, C della politica! Lo schema di bilancio è stato discusso e condiviso con tutta la maggioranza già da diverse settimane. Riunioni a cui hanno partecipato sia la Lega Nord che Forza Italia e dove non hanno sollevato alcune problematica. Il rendiconto ed il bilancio di previsione che voteremo venerdì hanno anche il parere positivo del Collegio dei Revisori quindi non c’è motivo di dubitare della veridicità e attendibilità di questi documenti. In questo modo Forza Italia e Lega Nord si prendono la responsabilità di lasciare la città senza bilancio e con il serio rischio di far venire un commissario per un anno solo per scopi elettorali. Inoltre non danno la possibilità al Comune di Cesenatico di acquisire il Parco di Levante”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

One Comment

  • Imerio ha detto:

    Ma davvero hanno detto: “..esattamente come ha fatto negli ultimi anni, dove i consiglieri di maggioranza erano chiamati solo ad alzare la mano” ?

    Sarebbe una dichiarazione alquanto imbarazzante per gli stessi consiglieri che lo stanno dichiarando… un consigliere deve rappresentare i cittadini, NON il sindaco!

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