Ci potrebbe essere una svolta nella scomparsa di Manuela Teverini, avvenuta ormai 17 anni fa. La Squadra Mobile della Polizia di Forlì ha infatti disposto nuove ricerche del corpo della donna che si concentreranno sulla vecchia cava di argilla di Bagnarola di Cesenatico, vicino alla fornace.
Nella giornata di martedì 8 agosto è stato effettuato il primo sopralluogo. Dalle indagini – come riportato da Il Resto del Carlino – è emerso che Costante Alessandri (marito della donna e nuovamente indagato per omicidio e occultamento di cadavere dopo essere già stato prosciolto dalle stesse accuse) aveva accesso all’area grazie al consenso del proprietario. Qui infatti Alessandri scaricava potature e scarti della sua attività di giardinaggio che conduceva insieme al fratello. Negli ultimi anni poi quella cava, profonda circa 15 metri, è stata ricoperta.
Le ricerche potrebbero durare circa un mese e gli inquirenti lasciano intendere di aver ricostruito un quadro indiziario pesante nei confronti di Costante Alessandri.