Doveva ancora scontare un residuo di pena per reati ormai datati. Per questa ragione, quando si è trovato di fronte i carabinieri che gli chiedevano i documenti, ha allargato le braccia e si è arreso alla legge.
E’ finita così la “latitanza” di Michele C., un pregiudicato di origini baresi, all’apparenza senza fissa dimora, trovato e arrestato a Cesenatico.
La magistratura lo stava cercando perché doveva scontare una pena residua di sei mesi per vecchi reati per quali è stato condannato in tutti i gradi di giudizio.
I carabinieri, due sere fa durante un controlli di routine all’interno di un bar della riviera, lo hanno identificato e – dopo aver accertato il suo status di “ricercato” – lo hanno tradotto in cella a Forlì.