Altro che Alpi o Pirenei… “il Carpegna mi basta”. La frase-cult di Marco Pantani, nel mondo del ciclismo, è ormai diventato un aforisma. Al confine tra la sua Romagna e le vicine Marche, la salita è fuori dal centro abitato di Carpegna, a 750 metri sul livello del mare: è lunga 6 chilometri, ha una pendenza media del 10%, gli ultimi 2 km sono i più ripidi, al 12%, quelli che gli amanti del Carpegna chiamano “il Cippo”. Dislivello complessivo: 627 metri.
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Il Carpegna mi basta”: era una dichiarazione d’amore per le strade che Marco sapeva a memoria. “Lì ho iniziato a costruire le mie vittorie. Non ho bisogno, prima di un Giro o di un Tour, di provare ad una ad una tutte le grandi salite. Il Carpegna mi basta”.
Ebbene, finalmente tanto amore sarà contraccambiato perché, sabato prossimo, alle 16, ci sarà la cerimonia ufficiale di intitolazione del “Passo Marco Pantani” proprio nello svalico del monte Carpegna (esattamente dov’è la gigantografia di Marco).
Due ore più tardi, alle 18, all’Auditorium Comunale ci sarà la presentazione della prima edizione della corsa nazionale per Under 23 “Sulle strade di Marco Pantani” con partenza da Cesenatico e arrivo a Carpegna che si svolgerà il prossimo 23 aprile.
Durante la presentazione verranno svelati i dettagli del percorso, ci saranno numerosi interventi di ex ciclisti professionisti ed ex compagni di squadra di Marco, gli interventi dei 2 sindaci – Matteo Gozzoli primo cittadino di Cesenatico e Marco Ruggeri sindaco di Carpegna – degli addetti ai lavori che in questi mesi hanno lavorato per la realizzazione dell’evento e l’intervento della famiglia Pantani.
