Sono stati attribuiti ben 12 furti a due giovani italiani residenti in città legati da una forte e lunga amicizia. Gli stessi nei mesi di giugno e luglio di quest’anno, si sono resi protagonisti di scorribande notturne per tutta la provincia di Forlì e Cesena, con particolare specialità nella commissione di furti ai danni di distributori di monete e alimenti in aree di servizio, non disdegnando anche di commettere furti in scuole ed uffici pubblici.
Dopo mesi di indagini, il sodalizio criminoso tra i due amici, è stato interrotto dai Carabinieri della Stazione di Ronco, i quali sono riusciti a ricostruire in maniera certosina ed altrettanto inequivocabile, tutti i movimenti malavitosi effettuati dalla coppia di amici e gli obiettivi da loro colpiti, costruendo a loro carico una quadro probatorio granitico, condiviso dalla locale Procura, che ha consentito al Giudice delle Indagini Preliminari di emettere a carico dei due ragazzi dei severi provvedimenti cautelari: il leader ed organizzatore dei colpi, è stato sottoposto alla custodia cautelare in carcere, mentre l’amico e correo è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri, invita tutte le vittime di reato a presentare denuncia presso gli Uffici dell’Arma in viale Mazzini, perché così facendo è possibile garantire alla giustizia i responsabili che sovente, restano impuniti perché le vittime rinunciano anche ed a prescindere, di presentare la relativa denuncia.