L’anniversario della Marcia su Roma, che si è svolta domenica a Predappio, è stata una delle più partecipate degli ultimi decenni. Quasi tremila persone hanno sfilato davanti alla tomba del Duce per una giornata che, come sempre, ha sollevato polemiche arrivate – neanche a dirlo – fino ai banchi del Governo.
Anche perché l’apologia del fascismo resta un reato e dunque, dopo le parate in camicie nere, ecco arrivare i primi provvedimenti dell’Autorità.
Sarebbero otto i primi indagati per il corteo di domenica scorsa per l’anniversario della Marcia su Roma.
Dopo aver analizzato diversi filmati, infatti, la Procura – su indicazione della Digos di Forlì – ha messo nel mirino otto persone che, nella val Rabbi, avrebbero fatto il saluto romano ed ostentato simboli fascisti per commemorare il centenario della presa del potere di Benito Mussolini.