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Firmato l’accordo di programma per la riqualificazione della Città delle Colonie. “Lunedì 21 dicembre è una data storica per Cesenatico, dopo decenni di promesse politiche ed elettorali, oggi arriviamo all’accordo di programma e alla firma con i proprietari per riqualificare un’area di grande degrado della città – spiega il sindaco Roberto Buda – Dopo la firma si pubblicherà l’accordo, quindi trascorreranno 60 giorni per la presentazione delle osservazioni, quindi si passerà all’approvazione e alla stipula della convenzione, poi entro un anno dovranno partire i lavori”.

L'area dell'Ambito 1 interessata all'intervento

L’area dell’Ambito 1 interessata all’intervento

L’area di intervento. Si tratta dell’Ambito 1 che si sviluppa tra via Cavour e via Magellano, per un fronte mare di circa 500 metri. L’area interessa 13 delle 14 delle colonie presenti, aree pubbliche interne all’area, costituite da strade, parcheggi e verde, compresa l’area utilizzata come deposito da Cesenatico Servizi, adiacente al parco Atlantica, quest’ultimo escluso dall’Ambito e per il quale il Comune sta predisponendo il bando pubblico per la gestione. L’area comprende anche aree di proprietà demaniale e in concessione al Comune di Cesenatico. È esclusa l’area della colonia Pascoli in via Cavour, che non ha al momento aderito alla proposta. La superficie complessiva dell’area di intervento è di 158.533,18 mq, esclusa la spiaggia demaniale antistante.

Proprietà delle colonie. Le 13 colonie appartengono a dieci distinte ditte:
Cesenatico Resort S.r.l. : Paolo VI – Leone XIII – Comune di Forlì (Daniela)
FrnteMare S.r.l. : San Francesco (Controllata da Cesenatico Resort S.r.l)
Immobiliare Esmeralda: Mare e Sole (Controllata da Cesenatico Resort S.r.l)
Sotero della famiglia Pantani: Ave Maria
Futura S.a.S: Villa (ex pertinenza colonia Santarcangiolese)
Nuova Uno Punto Verde S.r.l.: S. Arcangiolese – Adriatica (controllata da Futura S.a.S)
San Gio S.r.l.: S. Pietro (Controllata da Immobiliare Uno Punto Verde S.r.l.)
Perugia S.r.l.: Perugia (Controllata da San Gio S.r.l.)
Cabit S.r.l.. : Clara ex S.A.E. – Perazzolo
Zanigni Armando & C. s.n.c. : Ferrarese.

La proposta progettuale

L’impianto urbanistico. Via Vespucci, via Colombo e via De Balboa costituiscono la viabilità su cui è organizzato il progetto. Viale Magellano viene ridimensionato nella sua sezione carrabile a favore del verde e della pista ciclabile, creando anche un parcheggio pubblico a servizio dei visitatori di Atlantica.

Via Vespucci e via Colombo costituiscono gli assi portanti dell’area: a mare sono previsti tre grandi esercizi ricettivi e una parte delle unità residenziali, integrati con attività commerciali e pubblici esercizi affacciati sulla viabilità interna. Si prevede di realizzare un grande Hotel Resort in corrispondenza dell’incrocio con via Magellano; a monte sono previste altre unità residenziali affacciate su piazza Marco Polo e sulle vie Vespucci e Colombo e un esercizio ricettivo in angolo fra via Magellano e via Colombo.

In totale si realizzeranno 4 hotel (53% volume totale ricettivo) con un massimo di 7 piani e un numero camere che oscilla da 150 a 200; 9 condomini (42% volume totale residenziale) con 2-5 piani e il restante 5% è il volume dedicato al commerciale.

Planimetria del progetto. Destinazioni d’uso: in blu gli esercizi ricettivi, in rosso le abitazioni, in arancio i servizi commerciali e i pubblici esercizi.

Planimetria del progetto. Destinazioni d’uso: in blu gli esercizi ricettivi, in rosso le abitazioni, in arancio i servizi commerciali e i pubblici esercizi.

Tre sono i centri di interesse: il grande albergo; il polo ricreativo del parco delle dune e della spiaggia, la piazza-giardino Marco Polo.

Il disegno degli spazi pubblici. Una particolare attenzione è stata data al progetto del verde e degli spazi pubblici. L’arretramento delle recinzioni di circa 80 metri e la demolizione della colonia Ave Maria, consentono di ampliare in modo significativo lo spazio dell’arenile, che dall’attuale profondità di 20-80 metri (in costante erosione) si allarga a 100-160 metri.

L’ambito dell’arenile mantiene la sua attuale caratteristica nella zona demaniale a ridosso della battigia, mentre la parte più interna viene caratterizzata dalla presenza di alberature, dalla ricostituzione di piccole dune e dalla presenza di quattro stabilimenti balneari in legno. La zona più interna viene quindi caratterizzata come un “parco – spiaggia”, che assume un carattere prevalente di parco a monte della passeggiata. Il parco – spiaggia si attesta su una lunga ed ampia passeggiata che parte dal lungomare in corrispondenza di via Cavour e si conclude in corrispondenza dell’incrocio fra via Magellano e via Colombo.

Il disegno degli spazi privati. Sono previsti 11 lotti edificatori, su cui si possono realizzare un totale di 15 fabbricati.

Gli esercizi alberghieri sono previsti su 4 lotti. Sull’asse di via Magellano ne sono previsti due: un Hotel Resort ad apertura annuale, e un Hotel Family ad apertura stagionale, con un edificio residenziale adiacente. Gli altri due esercizi ricettivi si affacciano direttamente sul mare con accesso da via Vespucci – Colombo. Nel comparto 3 è inoltre previsto un hotel – residence.

Gli altri lotti sono a destinazione residenziale, con alcune strutture commerciali, in parte integrate negli edifici e in parte indipendenti.

L'amministrazione e i privati che hanno firmato l'accordo di programma

L’amministrazione comunale e provinciale e i privati che hanno firmato l’accordo di programma

Elementi di qualità. La dotazione di spazi pubblici fruibili è allo stato attuale del 30,64% entro il perimetro di intervento. Con l’intervento l’area pubblica passa al 65,65% raddoppiando la superficie pubblica disponibile, (da 48.572 mq a 104.070 mq), senza considerare l’area demaniale esterna di spiaggia.

Dati di progetto. Il conteggio del volume totale di progetto deriva dal calcolo del volume esistente, come previsto dal Ptcp. È stato infatti attribuita ad ogni proprietà la quota della volumetria esistente, con la sola eccezione della colonia Ave Maria, che gode di un incentivo del 5% per il fatto che viene demolita e trasferita a monte, come previsto dal Ptcp. Il volume totale di progetto è di  158.630 metri cubi.

Standard di progetto. Le aree per servizi (compresa la nuova spiaggia di mq 12.199) ammontano complessivamente a mq. 59.953 e sono così articolate: verde, spazi aperti, parco – spiaggia e spiaggia: mq. 52.183; spazi pedonali pavimentati: mq. 7.769; le aree destinate a parcheggio ammontano complessivamente a mq. 15.536. Si tratta nel complesso di 75.489 mq, pari al 47,62%, con un incremento rispetto al calcolo degli standard di mq. 29.578.

Cronoprogramma degli interventi e impegni finanziari.
I primi interventi sono

La demolizione di tutte le colonie dell’Ambito 1

Opere di urbanizzazione della zona a mare. Comprendono: la viabilità con i relativi parcheggi, i marciapiedi, tutte le reti infrastrutturali, la riqualificazione di piazza Marco Polo pensata come grande piazza – giardino, e il parcheggio nella stessa piazza. L’intervento verrà realizzato nella prima fase di intervento.

Opere di urbanizzazione della zona a monte. Comprendono la riqualificazione di via Magellano e i parcheggi adiacenti ad Atlantica. L’intervento verrà realizzato nella terza fase di intervento.

Il parcheggio e la viabilità di accesso ai lotti a mare. L’ intervento verrà realizzato nella seconda fase di intervento.

Il parcheggio posto fra i comparti 2A e 5A, più la realizzazione dei parcheggi e del marciapiede lungo la via De Balboa. L’intervento verrà realizzato nella terza fase di intervento.

Il parco spiaggia con i relativi cinque accessi pedonali dalla viabilità interna.

Il contributo di 500mila euro per la ristrutturazione e il completamento della rete fognaria esterna al PRU. In particolare una proposta riguarda la creazione di una fognatura di collegamento del condotto ovoidale cieco di via Magellano, oggi inutilizzato e parzialmente interrato, con il collettore di via Cavour, creando una condotta di circa 670 ml. per un costo stimato di 335mila euro.

Il progetto per i privati è stato seguito dall’architetto Edoardo Preger. L’intervento complessivo dei privati ammonta a 100 milioni di euro, mentre gli interventi pubblici si attestano a 10 milioni di euro (oneri di urbanizzazione).

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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