Il sindaco Roberto Buda ha fatto visita nella giornata di giovedì 25 settembre ai 40 profughi accolti all’hotel Sintini di Cesenatico. E su Facebook il primo cittadino racconta questa esperienza e lancia un appello alla città: “Sono ragazzi tra i 20 e i 30 anni provenienti dal Bangladesh, dalla Costa d’Avorio, dal Senegal e dalla Nigeria. Capisco ed anche in parte condivido il disappunto 
di tanta gente che davanti alle difficoltà presenti nel nostro Paese fatica ad accettare tutto quello che sta avvenendo. In ogni modo dobbiamo stare davanti alla realtà: a Cesenatico ci sono 40 ragazzi impauriti ma sani e vivaci“.
“Ho parlato con alcuni di loro e ho scoperto ragazzi simpatici, con storie tremende alle spalle, spesso testimoniate da occhi lucidi e tristi. Ho chiesto di coinvolgerli in lavori volontari nei parchi, magari a pulire foglie o altro, per non lasciarli annoiati tutto il giorno e anche per collaborare con la nostra città – continua il racconto del sindaco Buda – Hanno già accettato con gioia la mia proposta. Molti di loro possiedono solo un vestito e un paio di scarpe e li ho trovati anche un po’ infreddoliti. Sono africani e per loro il clima di settembre è già freddo. Se qualcuno avesse dei pantaloni o delle scarpe (dal numero 42 al 46) o vestiti invernali usati può portarglieli! Sono ragazzi giovani e magri quindi servono vestiti non troppo grandi! Grazie per tutto quello che ognuno potrà fare!”.
