Nella tarda mattinata di venerdì 20 febbraio, un uomo, con volto travisato e armato di pistola, ha fatto irruzione all’interno della filiale di San Mauro Pascoli della Banca di Cesena, in via Roma, dove si trovavano un cliente e un dipendente. A quest’ultimo il rapinatore ha intimato di consegnargli tutti i soldi presenti in cassa (5.000 euro).
Il malvivente, ottenuto il bottino, si è dileguato in pochi minuti in sella a una bicicletta. Le immediate ricercheseguite dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cesenatico e dalla Stazione di San Mauro hanno dato esito negativo, ma nel contempo è stata avviata una sinergica attività d’indagine, coadiuvata dalla precisissima descrizione del rapinatore effettuata dai testimoni presenti, che ha portato, grazie alle preziose e attente informazioni in possesso ai militari e alla minuziosa conoscenza del territorio, a indirizzare le investigazioni nei confronti di un cittadino di origini albanesi, M.S., già residente a San Mauro e attualmente residente a Savignano sul Rubicone, 33 anni, coniugato, disoccupato e pregiudicato (con sentenza di condanna, già passata in giudicato, proprio per rapina aggravata in concorso e numerosi altri reati contro il patrimonio).

Su disposizione della dottoressa Monica Guidi della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Forlì, l’uomo è stato condotto in carcere, dove il Gip ha convalidato il fermo e confermato la custodia cautelare in carcere.
