
“Nel parco pubblico di Ponente ad ogni burrasca cade qualche albero, a cui purtroppo non seguono nuove piantumazioni per sostituire gli alberi andati perduti – spiega Drudi – In passato il gran numero di alberi esistenti poteva permettere di soprassedere a nuove piantumazioni, ma oggi non è più così. Con l’ultima grande burrasca, avvenuta circa un mese fa, i punti privi di alberi sono diventati troppi. Per di più fra gli alberi rimasti, alcuni sono secchi e altri malati. A questo punto occorre intervenire con un programma di rimboschimento del parco, che come noto è uno dei due polmoni verdi di Cesenatico”.
Poi l’accento anche sull’illuminazione pubblica nel parco: “Sarebbe anche necessario eseguire un monitoraggio dei punti luce presenti nel percorso vita del parco. Alcuni non si accendono, mentre altri a causa della caduta degli alberi, si sono danneggiati e sono da sostituire”.
