Tosse, nausea e vertigini. Questi i sintomi che mamma e figlia hanno avuto dopo avere respirato probabilmente insetticida. Esattamente Reldan 2.2, un insetticida che il vicino di casa agricoltore ha somministrato alla sua piantagione di peschi.
E’ successo nelle campagne di San Pietro in Vincoli (Ravenna). Venerdì mattina – come riporta il quotidiano La Voce di Romagna – “l’aria in casa era irrespirabile, sembrava di inalare candeggina – spiega la mamma – così ho deciso di chiamare i carabinieri. Nell’attesa sono salita in auto e sono andata a scattare qualche foto all’agricoltore che stava spargendo l’insetticida. C’erano nuvole e nuvole di veleno…”. Un terreno che dista circa 200 metri dall’abitazione della donna.
La donna ha poi accompagnato la figlia di 12 anni a scuola. Ma entrambe hanno iniziato a non sentirsi bene. La donna ha deciso di recarsi al pronto soccorso di Ravenna per un’insistente tosse, la figlia è stata invece portata all’ospedale in ambulanza, chiamata dalle professoresse.
Intanto sono iniziati i controlli dei carabinieri nell’azienda agricola, dove sono arrivati anche Ausl e Arpa. “Non ho presentato denuncia – spiega la donna – infatti mi hanno detto che procederanno d’ufficio, probabilmente dopo i risultati dei campioni che i medici hanno prelevato a me e a mia figlia e molto probabilmente anche ai campioni che hanno prelevato all’interno dell’azienda”.
