“Sconvolgente! Le tasse per i cittadini di Cesenatico sono aumentate del 17% in un anno“. Queste le parole del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Alberto Papperini.

“La nostra proposta va in tutt’altra direzione, infatti con la presentazione di due emendamenti (bocciati dalla maggioranza) avevamo chiesto che venisse dimezzata l’Iscop e tagliata del 20% l’aliquota Imu per le attività produttive, in particolare per la categoria C (botteghe, negozi, esercizi artigianali) – continua Papperini – Le piccole imprese, artigiani e attività commerciali stanno vivendo una crisi senza precedenti. Crediamo di poter dare un segnale a queste categorie abbassando la pressione Imu sulle attività produttive del 20%. Le risorse possono essere recuperate aumentando l’efficienza della Cesenatico servizi, pur mantenedo gli stessi servizi e garantendo la piena occupazione degli dipendenti, e riallineando alcuni super-stipendi con i loro pari livello comunali. Possiamo recuperare 500mila euro dalla spesa ordinaria fin troppo elevata. Inoltre dal risparmio di 400 mila euro sui contratti di global service legati alla manutenzione straordinarie di verde, edifici e viabilità, potremmo tagliare del 50% la tassa di scopo. Ci rivolgiamo all’amministrazione che, nell’interesse della cittadinanza, confidiamo prenda in seria considerazione quanto proposto”.
