Erano state tante le lamentele dei cittadini, dei residenti e dei commercianti dopo i controlli della Polizia Municipale di Cesenatico, effettuati lunedì 29 giugno in viale Pascoli. Gli agenti intervenuti avevano staccato qualche multa per auto in sosta non parallele all’asse stradale. Una novità per i cittadini – che avevano gridato all’intralcio al traffico con le auto parcheggiate in modo parallelo all’asse stradale – ma una regola dettata dal Codice della Strada, secondo la Polizia Municipale.
A qualche giorno di distanza arriva una specifica da parte del Comando della Polizia Municipale di Cesenatico: “I controlli effettuati in viale Pascoli hanno generato reazioni e conseguenze consistenti, alcune anche argomentate – si legge sulla pagina Facebook del Corpo – Analizzando con estrema attenzione la situazione oggettiva dei luoghi e l’interpretazione di norme del Codice della Strada, che si possono prestare a differenti letture, abbiamo riflettuto sulla strategia migliore o più opportuna da adottare in questa strada e in altre con caratteristiche simili”.
La Polizia Municipale ha quindi interessato il Settore Lavori Pubblici del Comune di Cesenatico, per lo studio di interventi strutturali e di segnaletica adeguati che possano rendere agevole e chiara la modalità di sosta corretta e più idonea. “Nel frattempo, stando così le cose, riteniamo di sospendere i controlli in viale Pascoli in attesa degli interventi che verranno decisi e concordati con il Comune. Ne consegue che la modalità di sosta che, nella prassi, era adottata prima del nostro intervento (quindi con le auto parcheggiate perpendicolari alla strada, ndr.), potrà continuare in quanto risulta quella che origina i disagi minori e non determina palesi violazioni al Codice della Strada”.
Per quanto riguarda invece le altre strade, come ad esempio via Serra, via Marconi e via Oriani, la sosta dei veicoli dovrà essere parallela all’asse stradale, poichè le dimensioni delle pertinenze stradali non consentono posizionamenti diversi se non con la conseguenza di originare intralcio alla circolazione.
